Revisori, critiche sulla "San Giorgio"

Le precisazioni del collegio all'assessore Pappalettera

giovedì 4 settembre 2008
Pubblichiamo una nota del collegio dei revisori dei conti del comune di Trani:

«In riferimento al Suo articolo pubblicato sul sito internet di TraniWeb in data 2/9/2008, questo Collegio per onore della verità precisa: che a seguito della relazione del Funzionario responsabile ICI, peraltro a Lei anche indirizzata, il Collegio dei Revisori del Comune di Trani in data 30/11/2007 chiedeva al Direttore di Ragioneria di relazionare in merito alla nota del Funzionario Responsabile e anche di alcuni Consiglieri Comunali. In seguito al rilievo del collegio il Dirigente in data 5/12/2007 si è attivato presso la Società San Giorgio a che questa versasse le somme incassate e dovute al Comune. In data 15/1/2008 il Collegio non avendo avuto riscontro alla Sua del 30/11/2007 ed accertato presso gli Uffici competenti che nessuna rimessa era stata effettuata dalla San Giorgio Spa, con propria nota invitava il Dirigente, alla luce del perdurare del comportamento omissivo della San Giorgio Spa, ad adottare tutti i provvedimenti necessari, e non ultimo ad attivare l'arbitrato così come previsto dal contratto per chiarire eventuali responsabilità. Anche questa nota rimaneva senza risposta. Solo il 14/02/2008 la San Giorgio Spa provvedeva a versare quanto incassato fino al 30/09/2007 unitamente a quanto incassato fino al 31/12/2007. Anche per il 2008 si stanno verificando ritardi nel versamento delle somme, tanto è vero che quanto incassato sino al 31/03/2008 è stato versato solo in data 02/07/2008. Se è vero che il contratto di appalto non prevedeva termini per i versamenti delle somme incassate da rimettere al Comune, non si spiega il perché del versamento in data 16/07/2008 da parte della San Giorgio di €.256,10 a titolo di interessi. Il Collegio ribadisce che i rilievi alla Società San Giorgio Spa scaturiscono esclusivamente dalla propria attività di controllo che è stata di sollecito all'azione del Dirigente e non viceversa come da Lei impropriamente affermato.

Alla luce di quanto da noi affermato non le sembra il caso che qualcuno doveva provvedere con tempestività a segnalare l'intera vicenda ad organi certamente superiori al nostro, di controllo statale per la tutela degli interessi economici dell'ente? » Il Collegio dei Revisori al Comune di Trani