Ricci, un nuovo sequestro a Trani
Oltre 2000 euro di multa per un tranese di 55 anni
sabato 9 maggio 2009
Il personale dell'Ufficio Marittimo di Trani ha sequestrato ieri oltre 200 ricci venduti abusivamente da un tranese di 55 anni, multando lo stesso per oltre duemila euro. In questo periodo dell'anno è proibita la pesca professionale e sportiva dei ricci di mare ma anche la loro detenzione e vendita: a nulla è servito il tentativo del tranese di difendersi spiegando che quei 200 ricci, conservati in una vasca blu, sarebbero serviti esclusivamente per il consumo personale.
Il Comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo Giuseppe Stola invita i cittadini a segnalare i venditori abusivi informando per tempo le autorità competenti e soprattutto non acquistando il prodotto per il quale in questi mesi è previsto il fermo della pesca anche sportiva per la riproduzione e la sopravvivenza della specie.
Il Comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo Giuseppe Stola invita i cittadini a segnalare i venditori abusivi informando per tempo le autorità competenti e soprattutto non acquistando il prodotto per il quale in questi mesi è previsto il fermo della pesca anche sportiva per la riproduzione e la sopravvivenza della specie.