"Ridisegnare l'assetto scolastico della città": è operativo un apposito tavolo tecnico
L'assessore Zitoli: "Una condivisione necessaria"
giovedì 5 agosto 2021
10.35
"Ridisegnare l'assetto scolastico della città": è la finalità del tavolo tecnico (dovrebbe completare i propri lavori entro il 30 settembre 2021) istituito "per un'ampia condivisione nel percorso di definizione del nuovo dimensionamento scolastico della città". Ne fanno parte, oltre all'Assessore Francesca Zitoli ed al Dirigente alla Pubblica Istruzione, tutti i Dirigenti scolastici, le Organizzazioni sindacali, i genitori rappresentanti d'istituto delle scuole di Trani e l'Ufficio scolastico, come si legge nella delibera di Giunta comunale sulle osservazioni ai Documento Preliminare alla Programmazione Scolastica (Dpps). Si tratta di un Documento propedeutico alla presentazione delle istanze di candidatura nell'ambito del Piano di dimensionamento della rete scolastica, nonché del piano per il Diritto allo Studio con particolare riferimento agli interventi per la promozione del Sistema Integrato di Educazione e Istruzione dalla nascita sino ai sei anni.
Il documento, fra l'altro, deve focalizzare l'attenzione sugli obiettivi del triennio di programmazione in riferimento alle specificità territoriale locale e dunque dovrà tener conto delle osservazioni e delle programmazioni di interventi edilizi (come i due interventi di efficientamento energetico scuola Baldassare e scuola Bovio, o del trasferimento delle classi della papa Giovanni presso la Bovio): una condivisione necessaria come raccordo con l'eventuale aggiornamento della visione programmatica, con inevitabile correlazione dei contenuti e dei tempi di attuazione, sia nel campo dell'edilizia scolastica che in quello della "scuola, città e territorio".
Il documento, fra l'altro, deve focalizzare l'attenzione sugli obiettivi del triennio di programmazione in riferimento alle specificità territoriale locale e dunque dovrà tener conto delle osservazioni e delle programmazioni di interventi edilizi (come i due interventi di efficientamento energetico scuola Baldassare e scuola Bovio, o del trasferimento delle classi della papa Giovanni presso la Bovio): una condivisione necessaria come raccordo con l'eventuale aggiornamento della visione programmatica, con inevitabile correlazione dei contenuti e dei tempi di attuazione, sia nel campo dell'edilizia scolastica che in quello della "scuola, città e territorio".