Riecco il Festival di Trani

L'idea di Alfredo Nolasco per l'estate tranese 2009

martedì 16 giugno 2009
Per l'Estate tranese 2009, in sintonia con lo slogan lanciato da Palazzo di Città "Facciamo lavorare i tranesi", è partita una proposta pensata da un tranese doc come Alfredo Nolasco, supportato dal team della Cristiani Music: riecco il Festival di Trani, un evento da rilanciare pensando soprattutto ai giovani cantanti di Trani e dell'hinterland.

La formula prevede che ciascun partecipante venga abbinato ad un big ospite della manifestazione, che sosterrà - sia nell'interpretazione musicale che nella presentazione - il giovane talento. Una bella occasione anche per ascoltare le canzoni indimenticabili degli anni 60 e 70.

A condurre l'evento, Vanessa Gravina, uno dei volti più famosi delle fiction televisive italiane, anch'essa "madrina" della manifestazione, e Alfredo Nolasco, giornalista e conduttore di SKY 868, direttore artistico di una manifestazione di cui farebbe, ovviamente, gli onori di casa. Oltre alla Gravina e a Nolasco, è prevista la partecipazione dell'orchestra di Demo Morselli.

Il cast non potrebbe che essere incentrato sugli anni sessanta: Bobby Solo, Gianni Nazzaro, Don Backy, Wilma Goich, Mario Tessuto, e altri in via di definizione. Tra le eventuali opzioni: Peppino di Capri, Spagna, Fiordaliso, Franco Califano e Adriano Pappalardo. Disponibili, inoltre per il cabaret: i Fichi d'India, Franco Neri e Biagio Izzo.

L'evento andrebbe in onda in analogico sul nazionale, su Tele A e via satellite sui canali SKY 868 e SKY 929. Inoltre sarà riproposto su numerose TV regionali. Riprese, produzione e post produzione a cura della Cristiani Music. «E qui viene il bello. Si tratta di un'iniziativa di grande richiamo, oltre che di promozione televisiva, che al Comune di Trani costerebbe intorno ai 30mila euro: il resto, a carico della Cristiani Music o di eventuali sponsorizzazioni».

L'obiettivo di Daniela Tripodi, responsabile organizzativa dell'evento è «di riaprire un ciclo di appuntamenti relativi alla tradizione della Trani del boom economico, attraverso la moda e lo spettacolo. Un Festival che possa essere all'insegna della continuità, a cui il pubblico possa assistere gratuitamente».

«All'Amministrazione, alla Commissione delegata e al Sindaco in particolare – ha aggiunto Alfredo Nolasco – tendo pubblicamente la mano nell'intento di collaborare per il bene di Trani, nella consapevolezza della delicata situazione dell'Estate Tranese e, d'altro canto, dei tempi assolutamente ristretti. In tal senso, garantisco il massimo impegno e qualche piccolo sacrificio da parte della nostra organizzazione, con la speranza che al Comune apprezzino e s'inauguri un nuovo percorso. Per il bene della Perla dell'Adriatico…».