Rifiuti pericolosi abbandonati in località S. Lucia: il sindaco firma un'ordinanza di rimozione
In caso di inottemperanza si procederà d'ufficio in danno ai responsabili
sabato 2 aprile 2022
16.28
Amianto e altri rifiuti pericolosi abbandonati sul suolo di campagna in località S. Lucia: il sindaco ha emesso una ordinanza "contingibile ed urgente per la rimozione e smaltimento" di quei rifiuti, considerato che "le aree in oggetto versano in condizioni di elevata precarietà ambientale e sanitaria rappresentando un rischio di pericolo per la salute pubblica".
La violazione è imputabile a titolo di colpa ai proprietari e ai titolari di diritti reali dell'area oggetto di abbandono rifiuti, ed è stata ravvisata la necessità di eliminare, in tempi ristretti, la situazione di rischio igienico-sanitaria, provocata dalla presenza di rifiuti contenenti amianto, mediante l'attuazione di specifico intervento di bonifica dell'area in questione, consistente nella rimozione dei rifiuti abbandonati e del loro successivo smaltimento, come previsto dalla legge.
In particolare, in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze contingibili e urgenti sono adottate dal sindaco, quale rappresentante della comunità locale, e quindi i proprietari "dovranno provvedere, entro il termine di giorni 30, alla rimozione completa dei rifiuti abbandonati nelle aree individuate sul suolo sito a Trani in località Santa Lucia.
L'operazione dovrà essere eseguita secondo le procedure previste dalla normativa vigente; "se entro i termini assegnati di giorni 30 verrà accertata l'inottemperanza a quanto previsto nella presente Ordinanza si procederà all'esecuzione d'ufficio, in danno, ai soggetti responsabili ed al recupero delle somme anticipate dall'Amministrazione, mediante iscrizione a ruolo delle relative somme e riscossione coatta delle stesse, fatta salva l'applicazione della sanzioni amministrative e penali previste".
La segnalazione della presenza di rifiuti era giunta nell'Agosto del 2021 dall'autorità giudiziaria Comando dei Carabinieri per la tutela ambientale e transizione ecologica Noe Bari e segnalava la presenza "di rifiuti vari (provenienti da attività di costruzione demolizione come plastica, probabile presenza di amianto nonché residui di una combustione illecita) su lotto identificato" in località S. Lucia a Trani.
La violazione è imputabile a titolo di colpa ai proprietari e ai titolari di diritti reali dell'area oggetto di abbandono rifiuti, ed è stata ravvisata la necessità di eliminare, in tempi ristretti, la situazione di rischio igienico-sanitaria, provocata dalla presenza di rifiuti contenenti amianto, mediante l'attuazione di specifico intervento di bonifica dell'area in questione, consistente nella rimozione dei rifiuti abbandonati e del loro successivo smaltimento, come previsto dalla legge.
In particolare, in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze contingibili e urgenti sono adottate dal sindaco, quale rappresentante della comunità locale, e quindi i proprietari "dovranno provvedere, entro il termine di giorni 30, alla rimozione completa dei rifiuti abbandonati nelle aree individuate sul suolo sito a Trani in località Santa Lucia.
L'operazione dovrà essere eseguita secondo le procedure previste dalla normativa vigente; "se entro i termini assegnati di giorni 30 verrà accertata l'inottemperanza a quanto previsto nella presente Ordinanza si procederà all'esecuzione d'ufficio, in danno, ai soggetti responsabili ed al recupero delle somme anticipate dall'Amministrazione, mediante iscrizione a ruolo delle relative somme e riscossione coatta delle stesse, fatta salva l'applicazione della sanzioni amministrative e penali previste".
La segnalazione della presenza di rifiuti era giunta nell'Agosto del 2021 dall'autorità giudiziaria Comando dei Carabinieri per la tutela ambientale e transizione ecologica Noe Bari e segnalava la presenza "di rifiuti vari (provenienti da attività di costruzione demolizione come plastica, probabile presenza di amianto nonché residui di una combustione illecita) su lotto identificato" in località S. Lucia a Trani.