Rifiuti, Ventola: «Il centrosinistra predica bene e razzola male»
Negati i benefici ai comuni a cui sono state chiuse le discariche
giovedì 1 ottobre 2015
6.55
«Ancora una volta la maggioranza di centrosinistra predica bene e razzola male: si riempie la bocca di buone intenzioni, quando parla di rifiuti zero e di raccolta differenziata promuovendo, con i soldi dei pugliesi, costose campagne di informazione-sensibilizzazione. Nella realtà, però, boccia un ordine del giorno che intendeva proprio premiare quelle città e quei cittadini che la raccolta differenziata la fanno contribuendo a mantenere l'ambiente pulito e a ridurre lo smaltimento dei rifiuti in discarica. Siamo alle solite, tra le comiche e la beffa». È stato questo il commento stizzito del Consigliere regionale Francesco Ventola sul tema trattato tra gli altri nella seduta del Consiglio Regionale di ieri.
«Ho voluto condividere l'ordine del giorno presentato da Consiglieri del M5S – ha aggiunto il Consigliere della lista Oltre con Fitto - che ricalcava il tema da me proposto in Aula già all'insediamento della nuova Assemblea regionale a fine luglio. In quella occasione il Presidente Emiliano assunse l'impegno a riparlarne alla ripresa dei lavori dopo la pausa estiva». Il tema, riproposto puntualmente, voleva riconoscere a tutti i Comuni virtuosi ed ai cittadini pugliesi che fanno la raccolta differenziata, i benefici conseguenti. Per il territorio della Bat, peraltro, si poneva il problema di cercare di recuperare i maggiori costi di smaltimento dell'indifferenziato trasportato in altre discariche fuori provincia a seguito della chiusura delle discariche di Trani e di Andria.
«Se i Comuni della nostra Provincia sono costretti a fronteggiare i maggiori costi dovuti al trasporto dei rifiuti, non è colpa dei concittadini. Quelle discariche sono state chiuse a seguito dall'insostenibile conferimento dei rifiuti provenienti da altri bacini d'ambito imposto da Ordinanze dell'ex governatore Nichi Vendola. Perciò ci è sembrato giusto e legittimo non aggiungere la beffa al danno. L'obiettivo era quello di dare un segno tangibile che avrebbe premiato le comunità ed i cittadini meritevoli. Un incentivo, insomma – ha evidenziato concludendo il Consigliere Francesco Ventola - che potesse essere anche da sprone per tutti, amministrazioni e cittadini, che si attardano ancora nell'applicare norme giuridiche e di senso civico. Così è scatta la molla del facciamo male, in barba alle belle parole delle occasioni giuste ed alla faccia di chi ogni giorno si impegna per un doveroso contributo civile. Se è vero che nel centrosinistra ci sono state defezioni - qualcuno si è astenuto -, la maggioranza ha votato contro. Contro la proposta di noi opposizione? No, contro i cittadini responsabili che fanno la differenziata e che sono rei di non aver alzato le barricate contro le Ordinanze di una Regione ingiusta e matrigna».
«Ho voluto condividere l'ordine del giorno presentato da Consiglieri del M5S – ha aggiunto il Consigliere della lista Oltre con Fitto - che ricalcava il tema da me proposto in Aula già all'insediamento della nuova Assemblea regionale a fine luglio. In quella occasione il Presidente Emiliano assunse l'impegno a riparlarne alla ripresa dei lavori dopo la pausa estiva». Il tema, riproposto puntualmente, voleva riconoscere a tutti i Comuni virtuosi ed ai cittadini pugliesi che fanno la raccolta differenziata, i benefici conseguenti. Per il territorio della Bat, peraltro, si poneva il problema di cercare di recuperare i maggiori costi di smaltimento dell'indifferenziato trasportato in altre discariche fuori provincia a seguito della chiusura delle discariche di Trani e di Andria.
«Se i Comuni della nostra Provincia sono costretti a fronteggiare i maggiori costi dovuti al trasporto dei rifiuti, non è colpa dei concittadini. Quelle discariche sono state chiuse a seguito dall'insostenibile conferimento dei rifiuti provenienti da altri bacini d'ambito imposto da Ordinanze dell'ex governatore Nichi Vendola. Perciò ci è sembrato giusto e legittimo non aggiungere la beffa al danno. L'obiettivo era quello di dare un segno tangibile che avrebbe premiato le comunità ed i cittadini meritevoli. Un incentivo, insomma – ha evidenziato concludendo il Consigliere Francesco Ventola - che potesse essere anche da sprone per tutti, amministrazioni e cittadini, che si attardano ancora nell'applicare norme giuridiche e di senso civico. Così è scatta la molla del facciamo male, in barba alle belle parole delle occasioni giuste ed alla faccia di chi ogni giorno si impegna per un doveroso contributo civile. Se è vero che nel centrosinistra ci sono state defezioni - qualcuno si è astenuto -, la maggioranza ha votato contro. Contro la proposta di noi opposizione? No, contro i cittadini responsabili che fanno la differenziata e che sono rei di non aver alzato le barricate contro le Ordinanze di una Regione ingiusta e matrigna».