Rigenerazione urbana, semaforo verde da Bari
Per Trani significa sottopasso ferroviario, asilo in via Di Vittorio e lavori allo stadio. Sottoscritto il verbale in Regione. Il Comune dovrà presentare i progetti rielaborati, poi si stipulerà la convenzione
martedì 11 giugno 2013
0.20
Come da noi annunciato, Trani riacciuffa per i capelli i finanziamenti regionali per la rigenerazione urbana. Si tratta di un passaggio fondamentale e che sortirà importanti novità per il quartiere Stadio Alberolongo che proprio domenica ha festeggiato i 10 anni di attività del battagliero comitato.
I 3 progetti per i quali Trani otterrà i fondi sono quelli per il sottopasso ferroviario, per la realizzazione dell'asilo nido in via Di Vittorio e per la demolizione e ricostruzione della gradinata per realizzare all'interno della struttura dei locali da destinare agli sport minori.
Ieri mattina, a Bari, l'assessore ai lavori pubblici Giacomo Ceci ha sottoscritto il verbale d'intesa con la Regione. Al Comune è stata richiesta la ripresentazione della documentazione con i progetti rimodulati in base ai fondi disponibili: la Regione garantirà una copertura economica di 4 milioni e 180mila euro, mentre il Comune investirà nei lavori qualcosa come 800mila euro. Non sono state imposte scadenze ma l'assessore Ceci ha garantito che si cercherà di procedere all'acquisizione di tutti gli atti necessari nel giro di un mese. Una volta ripresentata la documentazione verrà sottoscritta la convenzione che permetterà a Trani di accedere al finanziamento.
I 3 progetti per i quali Trani otterrà i fondi sono quelli per il sottopasso ferroviario, per la realizzazione dell'asilo nido in via Di Vittorio e per la demolizione e ricostruzione della gradinata per realizzare all'interno della struttura dei locali da destinare agli sport minori.
Ieri mattina, a Bari, l'assessore ai lavori pubblici Giacomo Ceci ha sottoscritto il verbale d'intesa con la Regione. Al Comune è stata richiesta la ripresentazione della documentazione con i progetti rimodulati in base ai fondi disponibili: la Regione garantirà una copertura economica di 4 milioni e 180mila euro, mentre il Comune investirà nei lavori qualcosa come 800mila euro. Non sono state imposte scadenze ma l'assessore Ceci ha garantito che si cercherà di procedere all'acquisizione di tutti gli atti necessari nel giro di un mese. Una volta ripresentata la documentazione verrà sottoscritta la convenzione che permetterà a Trani di accedere al finanziamento.