Ringhiere del Lungomare: tra ruggine e salsedine
Continua il “pianto” di parte delle ringhiere del Lungomare Cristoforo Colombo
venerdì 14 giugno 2024
13.36
Situazione ancora in stallo per parte delle ringhiere che completano gli affacci del tratto del Lungomare, area compresa tra Tamarindo e Scialà.
Della situazione, in precedenza forse anche più tragica, si era già parlato nel gennaio scorso.
La risposta del Comune non si fece attendere, chiarendo che: "Il Comune avrebbe deliberato sull'argomento già a fine novembre del 2023. Oggetto della delibera: "interventi di recupero delle ringhiere ubicate tra piazza re Manfredi e piazza Duomo e di una campata di nr. 15 moduli di ringhiere sul lungomare C. Colombo. Approvazione I° stralcio per il recupero di nr. 9 campate di ringhiere ammalorate a partire da piazza Re Manfredi in direzione cattedrale".
Fu inoltre chiarito che "si sarebbe proceduto a stralci, poiché erano da impegnare le somme a disposizione entro fine anno e quelle ulteriori nel 2024".
Nel frattempo però da Trani sono passate: le varie stagioni, aperture di nuove strutture e le Frecce Tricolore, ed ora siamo arrivati all'estate, stagione dove il Lungomare è protagonista indiscusso. La situazione però non appare cambiata di molto.
Si parlerebbe, tra l'altro, di una zona non estranea alla balneazione, ove per tanto, il deterioramento del ferro delle balaustre, rappresenterebbe un potenziale pericolo in caso di caduta di parti di queste ultime, che potrebbero colpire ipotetici bagnanti.
Si segnala inoltre come una parte del gruppo di ringhiere soggette ad arrugginimento non sia preceduta da alcuna transenna preventiva per evitare l'avvicinamento ai suddetti parapetti, situazione illustrata anche dalle fotografie.
La situazione di deterioramento, come già detto, resta un problema che continua ad accomunare diversi affacci sul mare, esempio, di cui si è già parlato, possono essere le ringhiere della Villa Comunale.
L'augurio è quello di un intervento repentino e che magari preceda l'arrivo di un caldo ancor più insostenibile, così da ripristinare quelle ringhiere che da sempre accompagnano l'affaccio sulle coste di cittadini e turisti.
Della situazione, in precedenza forse anche più tragica, si era già parlato nel gennaio scorso.
La risposta del Comune non si fece attendere, chiarendo che: "Il Comune avrebbe deliberato sull'argomento già a fine novembre del 2023. Oggetto della delibera: "interventi di recupero delle ringhiere ubicate tra piazza re Manfredi e piazza Duomo e di una campata di nr. 15 moduli di ringhiere sul lungomare C. Colombo. Approvazione I° stralcio per il recupero di nr. 9 campate di ringhiere ammalorate a partire da piazza Re Manfredi in direzione cattedrale".
Fu inoltre chiarito che "si sarebbe proceduto a stralci, poiché erano da impegnare le somme a disposizione entro fine anno e quelle ulteriori nel 2024".
Nel frattempo però da Trani sono passate: le varie stagioni, aperture di nuove strutture e le Frecce Tricolore, ed ora siamo arrivati all'estate, stagione dove il Lungomare è protagonista indiscusso. La situazione però non appare cambiata di molto.
Si parlerebbe, tra l'altro, di una zona non estranea alla balneazione, ove per tanto, il deterioramento del ferro delle balaustre, rappresenterebbe un potenziale pericolo in caso di caduta di parti di queste ultime, che potrebbero colpire ipotetici bagnanti.
Si segnala inoltre come una parte del gruppo di ringhiere soggette ad arrugginimento non sia preceduta da alcuna transenna preventiva per evitare l'avvicinamento ai suddetti parapetti, situazione illustrata anche dalle fotografie.
La situazione di deterioramento, come già detto, resta un problema che continua ad accomunare diversi affacci sul mare, esempio, di cui si è già parlato, possono essere le ringhiere della Villa Comunale.
L'augurio è quello di un intervento repentino e che magari preceda l'arrivo di un caldo ancor più insostenibile, così da ripristinare quelle ringhiere che da sempre accompagnano l'affaccio sulle coste di cittadini e turisti.