Rischio incendi nell'area mercatale di Trani, Casambulanti: «Si rischia la chiusura»
L'associazione di categoria scrive al Prefetto chiedendo un immediato e risolutivo intervento
martedì 31 maggio 2022
13.50
Una mattinata convulsa e concitata quella di martedì 31 maggio nell'area mercatale del comune di Trani. Ai tantissimi problemi legati ad una situazione abbandonata a se stessa dove le intese e gli accordi tra l'Amministrazione comunale, il vecchio assessore, il sindaco e le associazioni di categoria sono stati disattesi, si aggiunge l'incuria e la mancata manutenzione degli spazi "verdi" allocati nelle immediate vicinanze del percorso mercatale.
Il Presidente CasAmbulanti, Savino Montaruli, firmatario delle Intese non rispettate da parte dell'Amministrazione comunale anche per quanto riguarda le assegnazioni dei posteggi secondo quanto la legge impone, disattesa a Trani, è personalmente intervenuto dopo l'allarme degli Operatori del mercato ed ha dichiarato: "Quella situazione di pericolo è inaudita, specie in quella che vorrebbe essere una città che ambirebbe a traguardi straordinari che però in queste condizioni non saranno mai raggiunti se non virtualmente. Tutta quell'erba secca, pronta a prendere fuoco in caso di incendio accidentale o doloso, rappresenta un pericolo non solo per le centinaia di Ambulanti che operano nel mercato di Trani il martedì ma anche e soprattutto per avventori e consumatori, anch'essi molto preoccupati di questa situazione incresciosa. La presente nota la invio contestualmente a S.E. il Prefetto di Barletta Andria Trani per un suo immediato e risolutivo intervento, in caso di chiusura del mercato a causa dell'assenza delle previste condizioni di sicurezza qualcuno sarà chiamato a pagarne i danni" – ha concluso deciso il Presidente CasAmbulanti.
Il Presidente CasAmbulanti, Savino Montaruli, firmatario delle Intese non rispettate da parte dell'Amministrazione comunale anche per quanto riguarda le assegnazioni dei posteggi secondo quanto la legge impone, disattesa a Trani, è personalmente intervenuto dopo l'allarme degli Operatori del mercato ed ha dichiarato: "Quella situazione di pericolo è inaudita, specie in quella che vorrebbe essere una città che ambirebbe a traguardi straordinari che però in queste condizioni non saranno mai raggiunti se non virtualmente. Tutta quell'erba secca, pronta a prendere fuoco in caso di incendio accidentale o doloso, rappresenta un pericolo non solo per le centinaia di Ambulanti che operano nel mercato di Trani il martedì ma anche e soprattutto per avventori e consumatori, anch'essi molto preoccupati di questa situazione incresciosa. La presente nota la invio contestualmente a S.E. il Prefetto di Barletta Andria Trani per un suo immediato e risolutivo intervento, in caso di chiusura del mercato a causa dell'assenza delle previste condizioni di sicurezza qualcuno sarà chiamato a pagarne i danni" – ha concluso deciso il Presidente CasAmbulanti.