Rose rosse contro la violenza sulle donne
La Fidapa in memoria di Teresa, Vincenza, Giulia e tutte le altre vittime
martedì 5 dicembre 2023
11.04
La sezione Fidapa di Trani, accompagnata dall'assessora alle Pari Opportunità della città di Trani Lucia de Mari, dalle rappresentati del centro antiviolenza Save e le associazioni Agave-la città dei ragazzi e Ammi sezione di Barletta Andria Trani, ha vissuto ieri sera in piazzetta San Francesco un momento di riflessione sul tema della violenza di genere.
"Un momento che ci ha portato ad interrogarci – dice la presidente Roberta Ieva - su quanto sia importante parlarne, non solo in grandi manifestazioni ma tutti i giorni all'interno dei nostri ambiti quotidiani e a renderci sentinelle attive negli stessi. C'è ancora tantissima strada da fare e noi ci proviamo apportando il nostro contributo. Ci siamo riuniti sotto la stessa targa che avevamo affisso quattro anni fa in un ambiente fondamentale per la crescita culturale della nostra città come la Biblioteca Comunale Giovanni Bovio, e all'epoca pensavamo che ciò potesse contribuire ad accendere il pensiero sulla tematica nei più giovani che tutti i giorni vivono questo luogo. Oggi, purtroppo, abbiamo aggiunto a quella stessa targa tre rose rosse che portano il nome di Teresa, Giulia e Vincenza, tre nomi in mezzo ad una moltitudine di storie legate da un tragico epilogo, significativi del momento e del territorio. Teresa che ha risvegliato nella cittadinanza la vicinanza alla tematica, Giulia che a scosso i cuori di tutta la nazione e Vincenza ultimo nome a noi vicino per territorio, affinché la loro vita e la loro storia non sia dimenticata ma divulgata come spia per tante altre storie che possono ancora avere un esito diverso. Siate sentinelle, uniamoci nel cambiamento culturale che deve avvenire perché lo stesso ha bisogno di ciascuno di noi".
"Un momento che ci ha portato ad interrogarci – dice la presidente Roberta Ieva - su quanto sia importante parlarne, non solo in grandi manifestazioni ma tutti i giorni all'interno dei nostri ambiti quotidiani e a renderci sentinelle attive negli stessi. C'è ancora tantissima strada da fare e noi ci proviamo apportando il nostro contributo. Ci siamo riuniti sotto la stessa targa che avevamo affisso quattro anni fa in un ambiente fondamentale per la crescita culturale della nostra città come la Biblioteca Comunale Giovanni Bovio, e all'epoca pensavamo che ciò potesse contribuire ad accendere il pensiero sulla tematica nei più giovani che tutti i giorni vivono questo luogo. Oggi, purtroppo, abbiamo aggiunto a quella stessa targa tre rose rosse che portano il nome di Teresa, Giulia e Vincenza, tre nomi in mezzo ad una moltitudine di storie legate da un tragico epilogo, significativi del momento e del territorio. Teresa che ha risvegliato nella cittadinanza la vicinanza alla tematica, Giulia che a scosso i cuori di tutta la nazione e Vincenza ultimo nome a noi vicino per territorio, affinché la loro vita e la loro storia non sia dimenticata ma divulgata come spia per tante altre storie che possono ancora avere un esito diverso. Siate sentinelle, uniamoci nel cambiamento culturale che deve avvenire perché lo stesso ha bisogno di ciascuno di noi".