"S'accendono e brillano": a Trani Natale arrivato troppo presto?
Il titolare dello store natalizio nel centro della città cerca di spegnere le polemiche sollevate dalle luminarie accese il primo ottobre
sabato 28 ottobre 2023
10.24
"È Natale da fine ottobre/ le lucette si accendono sempre prima/ mentre le persone sono sempre più intermittenti", scriveva Charles Bukowski, non immaginando che la poesia sarebbe diventata presto anacronistica, visto che ormai le lucette si accendono molto tempo prima: ma resta valida la seconda parte come un augurio per tutti noi: "Vorrei un Natale con le luci spente e le persone accese". Di Amore, ovviamente, e non di guerre né di polemiche.
Polemiche che vuole spegnere il titolare della attività che già da un mese ha illuminato via delle Crociate con addobbi natalizi per segnalare il Christmas Store aperto per il secondo anno consecutivo il primo ottobre.
"Nulla di straordinario, i miei colleghi sanno bene che il Natale e le attività connesse a Natale cominciano il primo di ottobre", sottolinea il giovane Domenico; senza contare che in molti paesi europei le atmosfere natalizie restano accese nei negozi 365 giorni all'anno e che anche in Puglia in città come Gallipoli questo tipo di attività, trasversale rispetto ai periodi canonici, si diffonde sempre di più.
Certo, ha fatto impressione a molti vedere - con temperature intorno anche ai 30 gradi di questo ottobre così mite - alberi innevati e Babbi Natale sulle slitte, ma col clima è difficile fare i conti: e infatti, più che i tranesi, a essere affascinati dallo store sono stati soprattutto i numerosissimi turisti che in questo mese hanno affollato la città come non mai, proprio attratti da un clima estivo che si sta protraendo ancora in questi giorni.
Le polemiche si sono accese anche riguardo la presunta fornitura della elettricità da parte del Comune, ma anche in questo caso vengono spente con il sorriso da Domenico: "L'elettricità la pago io, non il Comune, come qualcuno ha affermato: però chiunque passi da qui può beneficiare di questa atmosfera lieta".
In un mondo in questo momento attraversato dalle guerre il Natale è una speranza e quindi chissà, tenerlo acceso anzitempo può non essere una scelta sbagliata, al di là delle esigenze commerciali.
Polemiche che vuole spegnere il titolare della attività che già da un mese ha illuminato via delle Crociate con addobbi natalizi per segnalare il Christmas Store aperto per il secondo anno consecutivo il primo ottobre.
"Nulla di straordinario, i miei colleghi sanno bene che il Natale e le attività connesse a Natale cominciano il primo di ottobre", sottolinea il giovane Domenico; senza contare che in molti paesi europei le atmosfere natalizie restano accese nei negozi 365 giorni all'anno e che anche in Puglia in città come Gallipoli questo tipo di attività, trasversale rispetto ai periodi canonici, si diffonde sempre di più.
Certo, ha fatto impressione a molti vedere - con temperature intorno anche ai 30 gradi di questo ottobre così mite - alberi innevati e Babbi Natale sulle slitte, ma col clima è difficile fare i conti: e infatti, più che i tranesi, a essere affascinati dallo store sono stati soprattutto i numerosissimi turisti che in questo mese hanno affollato la città come non mai, proprio attratti da un clima estivo che si sta protraendo ancora in questi giorni.
Le polemiche si sono accese anche riguardo la presunta fornitura della elettricità da parte del Comune, ma anche in questo caso vengono spente con il sorriso da Domenico: "L'elettricità la pago io, non il Comune, come qualcuno ha affermato: però chiunque passi da qui può beneficiare di questa atmosfera lieta".
In un mondo in questo momento attraversato dalle guerre il Natale è una speranza e quindi chissà, tenerlo acceso anzitempo può non essere una scelta sbagliata, al di là delle esigenze commerciali.