Sale operatorie smantellate, Narracci risponde alle accuse

Il dg Asl Bat: «Nessuno speco di denaro pubblico, anzi puntiamo a potenziare la struttura»

sabato 25 aprile 2015 7.27
A cura di Vincenzo Membola
Il direttore generale dell'Asl Bat, Ottavio Narracci, esclude qualsiasi tipo di spreco di denaro pubblico, anzi rilancia la struttura di Trani. Le due sale operatorie all'avanguardia presenti nel nosocomio riprenderanno a lavorare da giugno, secondo il dirigente: «Non so dove si sia potuto evidenziare lo spreco di denaro pubblico di cui ci hanno accusato. Queste sale vanno messe nelle condizioni migliori per lavorare. Attualmente, sull'asse Bisceglie-Trani, abbiamo difficoltà a mettere in piedi un impegno assistenziale, con le unità chirurgiche divise tra Barletta e Andria».

«Questa situazione - continua Narracci -, però, è giunta al termine. Riteniamo, dal mese di maggio, di essere in grado di riprendere le attività chirurgiche su Bisceglie e, di conseguenza, ritornare ad offrire il servizio anche su Trani». L'Asl Bat non nasconde di voler rilanciare l'ospedale tranese, a partire da una delle situazioni sospese più longeve: «Il pronto soccorso è in fase avanzata di completamento dei lavori. Entro il mese di settembre, tutte le opere saranno concluse. Nel mese di ottobre, spazio ai collaudi nelle prime settimane e al trasferimento di tutto il materiale necessario». Mancherebbero, quindi, sei mesi alla sua riapertura.