«San Nicola, è pronto un evento memorabile»

Il comitato organizzatore della festa patronale ospite di Traniweb

domenica 25 luglio 2010
Qualcuno continua a sostenere che 100mila euro per una festa patronale costituiscono un'esagerazione. L'amministrazione e chi la guida (ossia il sindaco) la pensa diametralmente all'opposto: per il secondo anno consecutivo il comitato organizzatore ha potuto beneficiare dell'importante contributo economico. Ed è al sindaco Tarantini che Domenico Scarcella (presidente del comitato organizzatore) desidera rivolgere un grazie particolare. «Le critiche le ascoltiamo anche noi – dice Scarcella – ma anche i detrattori prima o poi si ricrederanno. Tarantini ha voluto che la festa patronale diventasse la festa per eccellenza della città di Trani. Adesso tanti altri Comuni hanno deciso di importare il modello Trani, investendo sulla loro festa patronale, facendola assurgere ad evento clou dei propri cartelloni estivi. Sarà così ad Andria, potrebbe essere così anche a Manfredonia ed in altre città pugliesi. Abbiamo fatto scuola, evidentemente la strategia è giusta».



Centomila euro non sono pochi ma, quando si decide di far le cose in grande, ecco che diventano appena sufficienti per coprire la quasi totalità di un evento che, complessivamente, costerà non meno di 120mila euro. La differenza è coperta dai privati, da chi ha voluto destinare oblazioni spontanee al comitato organizzatore che è ancora in cerca di contributi. «Sarà un evento memorabile – dice fieramente Scarcella – frutto di un cartellone di livello qualitativo altissimo».

Il programma è denso di appuntamenti (link) ed il comitato non ha voluto trascurare alcun dettaglio, a partire dalle luminarie, affidate alle mani ed alla creatività della ditta Faniuolo di Putignano (alla seconda esperienza a Trani) e della ditta Attivissimo di Corato. Illuminate la salita del monastero di Colonna, i punti di imbarco e sbarco della barca che accoglierà la statua del Santo, illuminate soprattutto le vie del centro storico e del centro cittadino (l'ingresso della villa comunale, via San Giorgio, via Mario Pagano e via Cavour) con la perla della mole di 30 metri, firma artistica della ditta Faniuolo, ispirata ad uno dei monumenti più celebri d'Italia.

Giochi di luce in città, giochi di luce sullo specchio d'acqua del porto che ospiteranno un altro evento senza precedenti per Trani. Domenica 1 agosto, a mezzanotte, andrà in scena uno dei più suggestivi spettacoli piromusicali mai realizzati in Italia. La pirotecnica Santa Chiara (di Ascoli Piceno) proporrà uno spettacolo di 20 minuti con fuochi che esploderanno a ritmo di musica: cinque brani consecutivi, solenni, fra cui il famosissimo "Nessun dorma", celebre romanza della Turandot di Giacomo Puccini. Per questo spettacolo di colori e musica (introdotto da una poesia sul fuoco) saranno concertati più di 20mila watt su una torre metallica nei pressi del faro bianco. I fuochi si alzeranno in cielo seguendo il ritmo della musica (il video su http://www.fuochidartificio.com/zmovie/03.asp).

Luci e fuochi scandiranno una festa all'insegna della tradizione. Si tornerà indietro nel tempo venerdì 30, quando per l'apertura della festa patronale è stata organizzata una serata di gala (con richiesta d'abito scuro per gli invitati) come non si ricordava dai tempi in cui la festa si consumava nella villa Comunale, agli inizi del ‘900. «L'abito scuro è richiesto per gli invitati – spiega Scarcella – mentre ai cittadini che vorranno assistere al concerto si chiede solo un abbigliamento sobrio: niente pantaloncini, niente zoccoli o ciabatte». Mille posti a sedere e divieto di accesso per bambini e carrozzine. «Piazza Duomo dovrà essere un teatro per rendere giustizia alla solennità del luogo e di chi vi suonerà».

La musica è un altro filo conduttore della festa. Solenne o classica, comunque di qualità anche nel caso dello spettacolo in programma sabato sera, con l'Accademia di Capodimonte che eseguirà un ampio repertorio di musiche della tradizione classica napoletana. Il quintetto si avvarrà di un cantante di starordinario valore che ha dimostrato di saper conquistare platee esigentissime. Stesso dicasi per il concerto del lunedì del Cafféconcerto Strauss, ospitato per la seconda volta a Trani e di recente alla Fenice di Venezia.



Non manca nulla in questa festa patronale, così come gli spazi per i bambini (c'è un gara ciclistica domenica 1 agosto in piazza della Repubblica) ed i momenti di forte spiritualità. Perché, si, la festa è folklore, ma non solo. Ed in tema di cose sacre, si aggiungono due buone novelle. Sarà riaperta al pubblico per la festa la chiesa di San Nicolino e si spera anche che possano sparire le impalcature dalla Cattedrale visto che i lavori alla facciata sono quasi ultimati. Un altro regalo da fare al nostro Santo Patrono.