Sanità nella Bat: cambia così
I contenuti del Piano attuativo locale proposto dalla Asl e approvato dai sindaci
sabato 14 marzo 2009
La Conferenza dei sindaci ha approvato all'unanimità la proposta di Piano attuativo locale formulata dalla Asl della Bat, in riferimento al piano della salute 2008-2010. Questi i contenuti del piano, ospedale per ospedale:
TRANI: Attivazione di ostetricia e ginecologia con il percorso Donna, pnuemologia, aumento di posti letto per ematologia, struttura complessa di medicina, urologia e medicina dello sport. ANDRIA: Si prevedono 119 posti letto in più e l'attivazione di chirurgia vascolare, chirurgia toracica, terapia intensiva post operatoria, 6 posti letto di stroke-unit (l'osservazione di 24 ore per chi è colpito da ictus), laboratorio di genetica medica, struttura dipartimentale di emodinamica per angioplastica primaria. BARLETTA: Attivazione di oncologia, endocrinologia, unità di terapia intensiva neonatale, piattaforma di servizio di elisoccorso, stroke-unit (6 posti letto), cardiologia riabilitativa dipartimentale. BISCEGLIE: Attivazione di cardiologia, unità di terapia intensiva cardiologica, aumento di posti letto per medicina, chirurgia, ortopedia, pediatria, ostericia e ginecologia, pischiatria e lungodegenza. CANOSA: Aumento di posti letto per medicina, chirurgia, ortopedia, ostetricia, lungodegenza. MINERVINO: Medicina interna (12 posti letto), realizzazione dell'hospice per malati terminali. MARGHERITA DI SAVOIA: Realizzazione della casa della salute. SAN FERDINANDO: Ampliate le attività del poliambulatorio. SPINAZZOLA: Attivazione della riabilitazione post-acuzie, aumento di 13 posti letto tra medicina e lungodegenza. TRINITAPOLI: Realizzazione di un centro per il risveglio con 20 posti letto e di un centro di fisiokinesiterapia. Il Piano attuativo locale prevede, come ultimo obiettivo, la realizzazione di due nuovi ospedali unici: Trani-Bisceglie e Andria-Canosa. L'ospedale di riferimento per l'emergenza/urgenza sarà quello di Andria-Canosa, quello di riferimento per le discipline oncologiche sarà quello di Barletta.
TRANI: Attivazione di ostetricia e ginecologia con il percorso Donna, pnuemologia, aumento di posti letto per ematologia, struttura complessa di medicina, urologia e medicina dello sport. ANDRIA: Si prevedono 119 posti letto in più e l'attivazione di chirurgia vascolare, chirurgia toracica, terapia intensiva post operatoria, 6 posti letto di stroke-unit (l'osservazione di 24 ore per chi è colpito da ictus), laboratorio di genetica medica, struttura dipartimentale di emodinamica per angioplastica primaria. BARLETTA: Attivazione di oncologia, endocrinologia, unità di terapia intensiva neonatale, piattaforma di servizio di elisoccorso, stroke-unit (6 posti letto), cardiologia riabilitativa dipartimentale. BISCEGLIE: Attivazione di cardiologia, unità di terapia intensiva cardiologica, aumento di posti letto per medicina, chirurgia, ortopedia, pediatria, ostericia e ginecologia, pischiatria e lungodegenza. CANOSA: Aumento di posti letto per medicina, chirurgia, ortopedia, ostetricia, lungodegenza. MINERVINO: Medicina interna (12 posti letto), realizzazione dell'hospice per malati terminali. MARGHERITA DI SAVOIA: Realizzazione della casa della salute. SAN FERDINANDO: Ampliate le attività del poliambulatorio. SPINAZZOLA: Attivazione della riabilitazione post-acuzie, aumento di 13 posti letto tra medicina e lungodegenza. TRINITAPOLI: Realizzazione di un centro per il risveglio con 20 posti letto e di un centro di fisiokinesiterapia. Il Piano attuativo locale prevede, come ultimo obiettivo, la realizzazione di due nuovi ospedali unici: Trani-Bisceglie e Andria-Canosa. L'ospedale di riferimento per l'emergenza/urgenza sarà quello di Andria-Canosa, quello di riferimento per le discipline oncologiche sarà quello di Barletta.