Contro la violenza sulle donne arriva la formazione

Iniziativa del centro Save a partire dal 20 ottobre

mercoledì 7 ottobre 2015 8.02
A cura di Maria Scoccimarro
Il centro antiviolenza Save, costituito ed attivato da un'equipe multidisciplinare di volontarie e ufficialmente autorizzato dalla Regione Puglia nel 2012, è un organismo non solo di sostegno legale e psicologico per le vittime di violenza familiare e stalking, ma anche veicolo di promozione di iniziative di formazione, informazione e prevenzione di ogni forma di violenza. Nell'ambito delle sue attività è promotore ed organizzatore del corso di formazione e aggiornamento per operatori di centri antiviolenza dal titolo: "Violenza sulle donne e professioni di aiuto", realizzato parzialmente col contributo statale destinato ai centri antiviolenza e alle case rifugio.

Il programma del corso si articolerà in moduli orientati ad introdurre ed aggiornare gli operatori nella vasta gamma delle problematiche presenti nella violenza e a proporre un approccio metodologico di contrasto. La metodologia formativa adottata mira a sviluppare e approfondire la capacità dei partecipanti, rispetto al riconoscimento e al trattamento della violenza subita dalle donne ed, eventualmente, dai loro figli. L'iniziativa consentirà ai partecipanti di connettere l'esperienza lavorativa, le prefigurazioni operative e i modelli di riferimento con gli argomenti di volta in volta trattati, per una integrazione tra elementi teorici ed operativi e per la riflessione sul processo formativo attivato. I momenti teorici avranno lo scopo, di volta in volta, di offrire spunti di approfondimento sui diversi aspetti presenti nella violenza di genere (psicologici-sociali-economici-sessuali-fisici e spirituali). Altri momenti saranno riservati all'elaborazione dell'esperienza dei partecipanti in relazione ai casi di violenza con cui sono venuti in contatto e all'analisi delle risonanze emotive che tali situazioni hanno suscitato a livello personale.

Il corso consentirà di: riconoscere le nuove forme di violenza contro le donne e minori; rilevare i segnali diretti e indiretti di una violenza subita; attivare il percorso integrato di accoglienza e di uscita dalla violenza; attuare strategie di intervento nella prima accoglienza e nel trattamento integrato; sapersi relazionare con la persona che ha subito violenza; orientare ed accompagnare la donna o il minore nella rete dei servizi; fornire strumenti, suggerimenti e strategie per lavorare in team. I destinatari del corso sono gli educatori, assistenti sociali, psicologi, avvocati e sociologi.

Il corso è articolato in 9 moduli secondo il programma indicato di seguito. Al termine del corso sarà rilasciato attestato di partecipazione. La frequenza è obbligatoria per almeno l'80% delle lezioni. I moduli saranno articolati secondo il seguente calendario: il 20 ottobre dalle ore 16.00 alle 17.00 "Il Centro Jobel e i servizi per il territorio. Il Cav Save" (intervengono dott.ssa Capurso Giovanna, presidente della cooperativa di promozione sociale e solidarietà e dott.ssa Valentina Palmieri, referente del centro antiviolenza Save); dalle 17.00 alle 19.00 "Storia e caratteristiche dei centri antiviolenza. L'associazionismo femminile" (interviene Tina Arbues, presidente dell'osservatorio Giulia e Rossella – centro antiviolenza di Barletta attivo dal 1999); il 22 ottobre dalle ore 15.30 alle 18.30 "La Legge regionale n. 29/2014 – Norme per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere, il sostegno alle vittime, la promozione della libertà e l'autopromozione delle donne" (interviene Giulia Sannolla, funzionaria referente per l'assessorato al Welfare della Regione Puglia); il 13 novembre dalle ore 16.00 alle 19.00 "Si levano voci"- esperienza multisensoriale sulla letteratura di genere (interviene e guida l'incontro Annella Andriani, scrittrice e artista); il 4 dicembre dalle ore 14.30 alle 17.30 "Violenza sulle donne. Aspetti legali e processuali" (interviene Maria Teresa Manente, avvocata penalista responsabile dell'ufficio legale di Differenza Donna di Roma); il 14 dicembre dalle ore 16.00 alle 19.00 "Fattori di rischio, di vulnerabilità e di recidiva. Il SARA – Spousal Assault Risk Assessment" (interviene Gero Giardina, commissario emerito della polizia di Stato). Le attività del corso riprenderanno dopo la pausa natalizia con i restanti moduli di cui in seguito verranno comunicate date e orari.

La sede di svolgimento del corso sarà Trani, presso la sede del Centro Antiviolenza Save, in via G. Di Vittorio 60 (Centro Jobel – Sala Conferenze). Le iscrizioni saranno effettuate entro lunedì 19 ottobre, mediante compilazione e sottoscrizione di un modulo da trasmettere alla segreteria del corso a mezzo fax al numero di telefono 0883 501407, oppure a mezzo mail (savetrani@virgilio.it), o mediante consegna a mano presso la sede di Save (Centro Jobel) negli orari di sportello: lunedì e venerdì dalle 10.00 alle 12.00, mercoledì e giovedì dalle 16.00 alle 18.00. Stesse modalità anche per la richiesta di informazioni.