Salta l'approvazione dell'estensione della differenziata "porta a porta"
Scontro in Giunta: De Simone contro D'Amore Rischio aumento dell'ecotassa
lunedì 28 aprile 2014
10.04
L'assessore di Forza Italia Giuseppe De Simone ha presentato nell'ultima seduta di Giunta il provvedimento per l'estensione del servizio di raccolta differenziata porta a porta su tutto il territorio cittadino. Un provvedimento importante, fortemente voluto da Forza Italia, che prevede un investimento di 1 milione di euro da parte del Comune e che ha come obbiettivo primario quello di migliorare la qualità della vita nella nostra Città: l'adozione di tale provvedimento eviterebbe, altresì, l'aumento dell'Ecotassa che in caso contrario graverebbe sui cittadini e darebbe sbocco a nuove prospettive occupazionali.
Tuttavia, nonostante i possibili vantaggi che verrebbero conseguiti dal servizio, nonostante la spesa di 1 milione di euro risulti già inserita nel bilancio di previsione e nonostante il parere favorevole del Direttore di Ragioneria, sembrerebbe che l'assessore alle Finanze, Michele D'Amore si sia opposto all'approvazione del provvedimento asserendo che, fino a quando non sarà approvato in Consiglio Comunale il Bilancio di previsione con tutti gli allegati (approvazione che è avvenuta però in Giunta), non si potrà dare attuazione alla delibera per la realizzazione del servizio di raccolta differenziata porta a porta su tutto il territorio cittadino.
La mancata approvazione del Bilancio di previsione, dunque, avrebbe paralizzato l'approvazione del provvedimento sulla raccolta differenziata e questo, durante la seduta di Giunta, avrebbe provocato una dura reazione dell'assessore De Simone, proponente, nei confronti dell'opponente. I cittadini, che assistono passivi a tali decisioni, chiedono lumi. Qualora le conseguenze di una mancata approvazione portassero all'aumento dell'ecotassa, chi si assumerebbe la responsabilità politica di questo fallimento? Nei prossimi giorni l'ardua sentenza.
Tuttavia, nonostante i possibili vantaggi che verrebbero conseguiti dal servizio, nonostante la spesa di 1 milione di euro risulti già inserita nel bilancio di previsione e nonostante il parere favorevole del Direttore di Ragioneria, sembrerebbe che l'assessore alle Finanze, Michele D'Amore si sia opposto all'approvazione del provvedimento asserendo che, fino a quando non sarà approvato in Consiglio Comunale il Bilancio di previsione con tutti gli allegati (approvazione che è avvenuta però in Giunta), non si potrà dare attuazione alla delibera per la realizzazione del servizio di raccolta differenziata porta a porta su tutto il territorio cittadino.
La mancata approvazione del Bilancio di previsione, dunque, avrebbe paralizzato l'approvazione del provvedimento sulla raccolta differenziata e questo, durante la seduta di Giunta, avrebbe provocato una dura reazione dell'assessore De Simone, proponente, nei confronti dell'opponente. I cittadini, che assistono passivi a tali decisioni, chiedono lumi. Qualora le conseguenze di una mancata approvazione portassero all'aumento dell'ecotassa, chi si assumerebbe la responsabilità politica di questo fallimento? Nei prossimi giorni l'ardua sentenza.