Screening oncologici nella Bat, adesione sempre più positiva da parte delle donne
Dimatteo: "Risultati importanti nel 2023"
giovedì 19 ottobre 2023
11.13
Nel corso del 2023 nella Asl Bt lo screening del tumore alla mammella ha raggiunto una estensione (numero di donne chiamate ad aderire) del 103 per centro a fronte della media regionale dell'80 per cento con una adesione del 63 per cento a fronte dell'obiettivo del 50 per cento. Il tasso di positività è del 9 per cento mentre quello regionale è dell'8 per cento.
Per quanto riguarda il tumore della cervice uterina nel corso del 2023 è stata registrata una estensione del 99 per cento fino a settembre e una adesione del 47 per cento a fronte di un obiettivo del 40 per cento. Il tasso di positività è del 3,5 per cento, in linea con il dato regionale.
"Nel 2023 abbiamo cominciato, tramite i distretti, a coinvolgere i medici di medicina generale in incontri informativi-divulgativi che ci hanno portato a far crescere l'adesione di 6 punti percentuali rispetto al 2022 – aggiunge Sabina Di Donato, Dirigente Responsabile UOSVD Screening della Asl Bt – il diretto coinvolgimento dei medici di famiglia è fondamentale per creare una abitudine di adesione agli screening proposti".
"Le difficoltà più importanti si riscontrano sullo screening del tumore del colon retto – aggiunge la dottoressa Di Donato – l'estensione fino a settembre è stata del 51 per cento ma l'adesione del 17 per cento a fronte del 20 per cento richiesto. I tassi si positività sono del 14 per cento, anche in questo caso in linea con il dato regionale".
"Nel corso del 2023 abbiamo raggiunto risultati importanti – ha aggiunto Tiziana Dimatteo, Direttrice Generale Asl Bt – e per questo ringrazio tutti gli operatori coinvolti. Gli screening attivi sono strumenti fondamentali per diagnosticare in tempi rapidi patologie tumorali".
Per quanto riguarda il tumore della cervice uterina nel corso del 2023 è stata registrata una estensione del 99 per cento fino a settembre e una adesione del 47 per cento a fronte di un obiettivo del 40 per cento. Il tasso di positività è del 3,5 per cento, in linea con il dato regionale.
"Nel 2023 abbiamo cominciato, tramite i distretti, a coinvolgere i medici di medicina generale in incontri informativi-divulgativi che ci hanno portato a far crescere l'adesione di 6 punti percentuali rispetto al 2022 – aggiunge Sabina Di Donato, Dirigente Responsabile UOSVD Screening della Asl Bt – il diretto coinvolgimento dei medici di famiglia è fondamentale per creare una abitudine di adesione agli screening proposti".
"Le difficoltà più importanti si riscontrano sullo screening del tumore del colon retto – aggiunge la dottoressa Di Donato – l'estensione fino a settembre è stata del 51 per cento ma l'adesione del 17 per cento a fronte del 20 per cento richiesto. I tassi si positività sono del 14 per cento, anche in questo caso in linea con il dato regionale".
"Nel corso del 2023 abbiamo raggiunto risultati importanti – ha aggiunto Tiziana Dimatteo, Direttrice Generale Asl Bt – e per questo ringrazio tutti gli operatori coinvolti. Gli screening attivi sono strumenti fondamentali per diagnosticare in tempi rapidi patologie tumorali".