Scuola Secondaria di I grado Palumbo: doppia gioia

Vittoria al festival dei corti e nuove attrattive didattiche per gli alunni

venerdì 9 novembre 2007
Era nell'aria sin dai primi giorni dell'anno scolastico, cominciato da poco più di due mesi: un nuovo corso all'insegna di un novello slancio nella gestione didattica della Scuola secondaria di I grado "Orazio Palumbo" di Trani. A cominciare dall'arrivo di una nuova Dirigente Scolastica, la dottoressa Angela Maria Mangini, per continuare con la capacità di congiungere tradizione e innovazione e creare un perfetto equilibrio nella coesistenza tra giovani insegnanti, freschi di nomina, e docenti con svariati anni di servizio alle spalle. Fino alle gratificanti esperienze di questi ultimi giorni: una festa d'inaugurazione dell'anno scolastico ricca di sorprese e rivelatrice di ottime capacità da parte degli alunni impegnati nelle varie espressioni artistiche, dal canto, alla recitazione, al ballo, fino al "colpaccio" della vittoria nel Festival regionale del Cortometraggio Scolastico, per la categoria delle scuole secondarie di primo grado.

La Scuola media "Palumbo" si presenta dunque completamente rinnovata sul piano della gestione dell'utenza dei ragazzi, dell'applicazione d'una didattica attenta anche al singolo alunno ed ai suoi bisogni, e d'una cosiddetta "didattica compensativa" che viene incontro al recupero concreto del ragazzo con un surplus d'impegno da parte dei docenti. Confermata anche quest'anno la "chance" del "tempo prolungato", ma con stimoli e spunti didattici più concreti e mirati. La stessa inagurazione di cui sopra, curata dai docenti prof. Teresa Pisani di Lettere e dal prof. Pasquale Cocozza di Educazione musicale è una conferma della passione con cui agiscono insegnanti e alunni, come sottolinea la stessa Dirigente:"Questa è una scuola con potenzialità nascoste enormi: sarà nostro compito valorizzarlee farle emergere, coniugando la fase del sapere di base, con una formazione dignitosa della persona e attraverso una didattica non noiosa, ma improntata al gusto per la cultura, con un pizzico di allegria e piacevolezza, che non guastano mai". E con una rinnovata attenzione ai rapporti con le istituzioni comunali. Lo spettacolo dell'inaugurazione dell'anno scolastico è stato un vero successo che ha incontrato il pieno consenso dei genitori e del pubblico presente per l'occasione nell'aula magna della scuola. Proprio per questo, nell'ottica del piano dell'orientamento, si profila l'opportunità di rendere questo spettacolo "itinerante", con rappresentazioni nelle varie scuole primarie della città.

Capitolo festival dei Corti: la manifestazione, giunta alla terza edizione e organizzata dall'Assessorato alla Pubblica Istruzione della Città di Bari, ha visto trionfare al primo posto la scuola Palumbo col cortometraggio "Sprayer", girato da un gruppo d'intraprendenti alunni della stessa scuola, guidati dal regista Marco Pilone e dalla docente responsabile del progetto di cinematografia che faceva capo al festival, Laura Fabiano. Premiato da una giuria che comprendeva tra gli altri la giornalista di Repubblica Antonella Gaeta , la psicopedagogista Tamara Gallinari e l'Assessore alle politiche giovanili Daniela Santospirito, è improntato al genere della fiction, ed è basato su di una storia ambientata nel mondo dei writers con bomboletta spray, oggi al centro del dibatttito socio - culturale, sospesi tra arte e bisogno giovanile di trovare nuovi modo d'esprimersi. A metà tra "legal - fiction" e impegno, un racconto di ragazzi degni di lode e capaci di centrare gli obiettivi dettati dalla manifestazione. Il cinema come ideale forma didattica per educare e permettere la piena espressione del talento giovanile di questi attori in erba. la didattica che coniuga saèpere e divertimento, conoscenza e stimolo culturale.

Alla Scuola Palumbo di Trani tutto questo è già realtà e progettazione concreta per questo e gli anni a venire: un "laboratorio" didattico, pronto a sperimentare e a fare tendenza nel panorama scolastico locale, con un nuovo appeal sui ragazzi e sui genitori, che apprezzano e ringraziano. In vista anche corsi di infromatica, giornalismo e ceramica, in linea col nuovo progetto della "Palumbo": tutti a scuola, allegramente e con un occhio alla creatività e alla comunicazione.