Sei proposte per il passaggio a livello di via Corato
Le formula il comitato di quartiere "Stadio"
lunedì 16 febbraio 2009
Il 12 febbraio si è riunita l'assemblea del comitato di quartiere stadio:
«Si è tenuta un assemblea (richiestaci dai commercianti e dai residenti del quartiere), nella quale si è discusso del progetto relativo al sottopasso veicolare e pedonale del passaggio a livello di Via S. Annibale M. Di Francia. Si è discusso altresì, delle problematiche sorte in occasione della chiusura avvenuta dal 22 al 30 gennaio, e che ha rappresentato la prova del nove, in previsione di ciò che accadrà allorquando si darà il via alla esecuzione dei lavori, e che di seguito vi rappresentiamo:
1. perdita di fatturato per le attività commerciali, pari a circa 30 per cento, nel periodo interessato, il quartiere ha subito una brusca decurtazione in termini di flusso osmotico, sia pedonale che veicolare, in particolar modo lungo la principale Via S. Annibale;
2. impossibilità di utilizzare in modo continuativo i percorsi alternativi quali, Via Verdi da angolo P/L fino al sottopasso pedonale, per mancanza di marciapiedi, mancorreti, segnaletica, illuminazione nella parte sottostante il ponticello, fogna bianca, tanto che in caso di piogge (come avvenuto) non è possibile attraversarlo; altrettanto dicasi per Via del Ponte Romano e Via Torrente Antico. Tale situazione, mette a sicuro rischio l'incolumità del cittadino, sia sotto l'aspetto della transitabilità pedonale dei luoghi, che per la sicurezza personale, cosi come avvenuto durante la prevista chiusura che ha costretto i pedoni a servirsi di queste pericolose alternative;
3. ottimizzazione del bus navetta
4. ottimizzazione della viabilità e aree di parcheggio
5. per quanto concerne il progetto, si evidenzia la poca chiarezza sul modo in cui i diversamente abili, e le mamme con carrozzini possano percorrere il passaggio pedonale
6. si ribadisce la necessità di salvaguardare opportunamente la prospettiva ad opera completata.
Pertanto, l'ipotesi da tutti suggerita e come a Voi noto, suffragata dalla petizione del 25 luglio, in cui furono raccolte 747 firme, è quella di realizzare in prossimità, "un attraversamento pedonale (un piccolo P/L) da utilizzare durante l'esecuzione dei lavori del sottopasso", cosi da garantire ai cittadini un percorso alternativo agevole, e non discriminante. Oggi questo è lo scenario che si presenta ai residenti del quartiere, i quali chiedono alle Istituzioni e agli Enti preposti un intervento deciso, cosi da ridurre al minimo i disagi che la realizzazione di una tale pera comporta.»
Dott. Vito Piazzolla
Presidente Comitato di Quartiere Stadio
1. perdita di fatturato per le attività commerciali, pari a circa 30 per cento, nel periodo interessato, il quartiere ha subito una brusca decurtazione in termini di flusso osmotico, sia pedonale che veicolare, in particolar modo lungo la principale Via S. Annibale;
2. impossibilità di utilizzare in modo continuativo i percorsi alternativi quali, Via Verdi da angolo P/L fino al sottopasso pedonale, per mancanza di marciapiedi, mancorreti, segnaletica, illuminazione nella parte sottostante il ponticello, fogna bianca, tanto che in caso di piogge (come avvenuto) non è possibile attraversarlo; altrettanto dicasi per Via del Ponte Romano e Via Torrente Antico. Tale situazione, mette a sicuro rischio l'incolumità del cittadino, sia sotto l'aspetto della transitabilità pedonale dei luoghi, che per la sicurezza personale, cosi come avvenuto durante la prevista chiusura che ha costretto i pedoni a servirsi di queste pericolose alternative;
3. ottimizzazione del bus navetta
4. ottimizzazione della viabilità e aree di parcheggio
5. per quanto concerne il progetto, si evidenzia la poca chiarezza sul modo in cui i diversamente abili, e le mamme con carrozzini possano percorrere il passaggio pedonale
6. si ribadisce la necessità di salvaguardare opportunamente la prospettiva ad opera completata.
Pertanto, l'ipotesi da tutti suggerita e come a Voi noto, suffragata dalla petizione del 25 luglio, in cui furono raccolte 747 firme, è quella di realizzare in prossimità, "un attraversamento pedonale (un piccolo P/L) da utilizzare durante l'esecuzione dei lavori del sottopasso", cosi da garantire ai cittadini un percorso alternativo agevole, e non discriminante. Oggi questo è lo scenario che si presenta ai residenti del quartiere, i quali chiedono alle Istituzioni e agli Enti preposti un intervento deciso, cosi da ridurre al minimo i disagi che la realizzazione di una tale pera comporta.»
Dott. Vito Piazzolla
Presidente Comitato di Quartiere Stadio