Semafori fantasma e incrocio sregolato: dal black-out a tutt’oggi

Un disservizio che diventa pericolo per automobilisti e pedoni

lunedì 31 luglio 2023 14.59
A cura di Michele Straniero
Qualcuno aveva attribuito la "colpa" ai numerosi black-out che la nostra città ha dovuto subire un paio di settimane fa, interruzioni dell'energia elettrica in varie zone ed in vari orari che hanno portato con loro svariati inconvenienti, tra cui la sospensione del funzionamento dei semafori cittadini. Alcuni di questi impianti furono riaccesi il giorno seguente, altri lasciati ad una neutrale ed inerme luce gialla lampeggiante. La situazione, che due settimane fa poteva essere accettata e compresa in quanto collegata appunto al black-out, si è però prolungata sino ad oggi, rendendo alcuni incroci cittadini, già intasati o "pericolosi" di loro (con i semafori funzionanti), ancor più sregolati e rischiosi oggi che sono spenti, sia per pedoni che per conducenti di auto, moto, camion e quant'altro. Chiaro che ognuno deve rispettare le regole del Codice della strada, ma evidentemente il semaforo serve proprio a regolare il traffico dove è più intenso.
Caso lampante di questo mancato funzionamento è l'incrocio fra corso Don Luigi Sturzo con via Pozzo Piano, incrocio decisamente trafficato, dove i semafori sono letteralmente dei "fantasmi".
Appaiono come semplici comparse, completamente spenti, privi anche di quella luce gialla lampeggiante che per lo meno richiama all'attenzione del conducente in vista di un incrocio.
Questo mancato funzionamento di tutti gli 8 apparecchi semaforici installati da anni in quella trafficatissima zona grava sull'ineliminabile fenomeno della congestione stradale, già persistente in situazioni ordinarie, il "non" utilizzo dei mezzi per regolarlo è senz'altro un incentivo alla situazione di disagio stradale, ed un incremento del pericolo che si corre attraversando l'incrocio.
Meglio sempre prevenire che curare, soprattutto se i mezzi a disposizione sono presenti.
semaforo incrocio
semaforo