Sesso e politica, coinvolta anche una tranese
Indagata nello scandalo che ha investito tutta l’Italia
lunedì 22 giugno 2009
Si allarga a macchia d'olio l'inchiesta del Pm barese, Giuseppe Scelsi, su feste e festini tenute in residenze vip dal Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Al centro dell'inchiesta c'è sempre l'imprenditore barese Gianpaolo Tarantini, di 34 anni, indagato per induzione alla prostituzione. E' lui che - secondo l'accusa - avrebbe gestito il giro di ragazze.
Secondo l'agenzia di stampa Ansa, finora, l'unica donna che ha rivelato di aver avuto un rapporto sessuale con il premier è la quarantaduenne barese Patrizia D'Addario, che ha fornito ai magistrati anche le registrazioni audio degli incontri con Berlusconi facendo scoppiare lo scandalo. Il racconto della donna – sempre secondo l'Ansa - sarebbe stato confermato dalla sua amica, la modugnese Barbara Montereale, di 23 anni, che ha raccontato ai giornali di aver partecipato ad una festa a palazzo Grazioli.
La vicenda D'Addario dal punto di vista investigativo è ritenuta conclusa anche perché sono state acquisite tutte le informazioni sui suoi spostamenti: dai biglietti aerei ai registri degli hotel in cui ha soggiornato. Ora l'attenzione della Guardia di Finanza e del pm Scelsi è rivolta al racconto di altre ragazze: la vicenda tutto "sesso e politica", scoppiata a Bari, ora si allarga a Milano ed a Bologna.
Si indaga sugli affari di Gianpaolo Tarantini e su questa presunta scuderia di escort e di "ragazze immagine" di provincia. A Milano è stata sentita come indagata anche una donna originaria di Trani, Maria Teresa De Nicolo, da anni residente in Lombardia. La chiamano Terry e sarebbe molto amica di Patrizia D'Addario, la donna che con le sue rivelazioni ha dato il via allo scandalo.
Dall'indagine emergerebbe un quadro sconcertante: escort di professione attive nei locali alla moda di Bari, ma anche belle ragazze alla ricerca dei contatti giusti per conquistare un posto di prima fila nello show business. Non solo ragazze, però, perché nel tam-tam di indiscrezioni si parla della presenza di gay in festini itineranti a base di sesso e droga. Ipotesi, queste, tutte da confermare, ma che troverebbero dei preoccupanti riscontri nelle testimonianze delle persone finora ascoltate.
Secondo l'agenzia di stampa Ansa, finora, l'unica donna che ha rivelato di aver avuto un rapporto sessuale con il premier è la quarantaduenne barese Patrizia D'Addario, che ha fornito ai magistrati anche le registrazioni audio degli incontri con Berlusconi facendo scoppiare lo scandalo. Il racconto della donna – sempre secondo l'Ansa - sarebbe stato confermato dalla sua amica, la modugnese Barbara Montereale, di 23 anni, che ha raccontato ai giornali di aver partecipato ad una festa a palazzo Grazioli.
La vicenda D'Addario dal punto di vista investigativo è ritenuta conclusa anche perché sono state acquisite tutte le informazioni sui suoi spostamenti: dai biglietti aerei ai registri degli hotel in cui ha soggiornato. Ora l'attenzione della Guardia di Finanza e del pm Scelsi è rivolta al racconto di altre ragazze: la vicenda tutto "sesso e politica", scoppiata a Bari, ora si allarga a Milano ed a Bologna.
Si indaga sugli affari di Gianpaolo Tarantini e su questa presunta scuderia di escort e di "ragazze immagine" di provincia. A Milano è stata sentita come indagata anche una donna originaria di Trani, Maria Teresa De Nicolo, da anni residente in Lombardia. La chiamano Terry e sarebbe molto amica di Patrizia D'Addario, la donna che con le sue rivelazioni ha dato il via allo scandalo.
Dall'indagine emergerebbe un quadro sconcertante: escort di professione attive nei locali alla moda di Bari, ma anche belle ragazze alla ricerca dei contatti giusti per conquistare un posto di prima fila nello show business. Non solo ragazze, però, perché nel tam-tam di indiscrezioni si parla della presenza di gay in festini itineranti a base di sesso e droga. Ipotesi, queste, tutte da confermare, ma che troverebbero dei preoccupanti riscontri nelle testimonianze delle persone finora ascoltate.