Sesta provincia, avviato confronto con gli Enti di formazione
L'intervento dell'assessore provinciale Pompeo Camero
mercoledì 2 dicembre 2009
Convocato da Pompeo Camero, Assessore provinciale alle politiche attive del lavoro ed alla formazione professionale, presso l'Istituto Tecnico Agrario in Andria, lunedì 30 novembre, si è svolto l'incontro con gli Enti di formazione aventi sedi operative nei comuni facenti capo alla sesta Provincia. Durante l'incontro, al quale hanno partecipato numerosi rappresentanti degli enti, l'Assessore ha esposto il suo progetto in relazione alle deleghe di cui è titolare.
«Alla nostra Provincia - spiega l'assessore Camero - non sono state assegnate nè le risorse umane nè quelle finanziarie per cui, come è facile immaginare, le difficoltà che in questa fase di avvio occorre superare, sono numerose e diversificate». Nel suo intervento ha precisato che in più occasioni ha chiesto all'Assessore Regionale al Lavoro ed alla Formazione Professionale Losappio di rimodulare le risorse assegnate alle Province di Bari e Foggia per riassegnarle in quota parte anche alla Provincia di Barletta-Andria-Trani, come peraltro espressamente previsto dalla legge istitutiva della sesta Provincia. «La BAT, sin dal 2004, per legge, ha diritto ad avere una propria autonomia ed altri soggetti non possono e non devono ritenere di poter decidere per gli organi istituzionalmente preposti al suo governo: men che meno funzionari che dovrebbero conoscere leggi e regolamenti».
L'assessore Camero si è soffermato anche sulla situazione dei Centri Territoriali per l'Impiego. Ha espresso la ferma volontà di potenziarli e, soprattutto, di restituire alle loro originarie funzioni gli operatori della formazione professionale comandati presso gli stessi: «Non è possibile che personale qualificato (orientamento, progettazione, mercato del lavoro) siano sottoutilizzati e, talvolta, mortificati. E' indispensabile che questi operatori siano rimotivati e svolgano il loro lavoro al meglio per far decollare la nostra Provincia».
Infine si è rivolto direttamente ai rappresentanti degli Enti di Formazione Professionale: «Chiedo uno sforzo che vi consenta di non essere più soggetti passivi di utilizzo di risorse economiche ma protagonisti del cambiamento finalizzando la formazione all'obiettivo reale, l'occupazione.»
«Alla nostra Provincia - spiega l'assessore Camero - non sono state assegnate nè le risorse umane nè quelle finanziarie per cui, come è facile immaginare, le difficoltà che in questa fase di avvio occorre superare, sono numerose e diversificate». Nel suo intervento ha precisato che in più occasioni ha chiesto all'Assessore Regionale al Lavoro ed alla Formazione Professionale Losappio di rimodulare le risorse assegnate alle Province di Bari e Foggia per riassegnarle in quota parte anche alla Provincia di Barletta-Andria-Trani, come peraltro espressamente previsto dalla legge istitutiva della sesta Provincia. «La BAT, sin dal 2004, per legge, ha diritto ad avere una propria autonomia ed altri soggetti non possono e non devono ritenere di poter decidere per gli organi istituzionalmente preposti al suo governo: men che meno funzionari che dovrebbero conoscere leggi e regolamenti».
L'assessore Camero si è soffermato anche sulla situazione dei Centri Territoriali per l'Impiego. Ha espresso la ferma volontà di potenziarli e, soprattutto, di restituire alle loro originarie funzioni gli operatori della formazione professionale comandati presso gli stessi: «Non è possibile che personale qualificato (orientamento, progettazione, mercato del lavoro) siano sottoutilizzati e, talvolta, mortificati. E' indispensabile che questi operatori siano rimotivati e svolgano il loro lavoro al meglio per far decollare la nostra Provincia».
Infine si è rivolto direttamente ai rappresentanti degli Enti di Formazione Professionale: «Chiedo uno sforzo che vi consenta di non essere più soggetti passivi di utilizzo di risorse economiche ma protagonisti del cambiamento finalizzando la formazione all'obiettivo reale, l'occupazione.»