Sesta provincia, Cioce: «An e Fi chiariscano se sono pro o contro la provincia»

Il consigliere regionale chiede al centrodestra di prendere una posizione chiara

venerdì 13 giugno 2008
«An e Forza Italia della Bat chiariscano una volta per tutte se vogliono o meno la nuova provincia. Le segreterie provinciali non possono restare in silenzio di fronte agli inviti a sospendere per poi annullare l'iter istitutivo della Bat, non attraverso un'uscita estemporanea, ma con un atto ufficiale, un telegramma, inviato da esponenti istituzionali al ministro dell'Economia. Il centrodestra chiarisca se la sua posizione è quella, altrimenti prenda le distanze da chi ancor oggi continua ad avversare la nascita del nuovo ente».

Il consigliere regionale Beppe Cioce chiede chiarezza agli avversari politici e lo fa a nome dell'intero Partito Democratico. «Vogliamo sapere su chi possiamo contare in questa difficilissima battaglia, forse la più difficile, perché cade a ormai neanche un anno dal traguardo. Il centrodestra sia onesto con i cittadini e chiarisca la sua posizione. Oggi, non quando il governo avrà preso una decisione e neanche sotto elezioni, sarebbe troppo comodo».

Nel merito della questione Cioce si dice comunque fiducioso: «Non c'è alcun iter da sospendere ed annullare. La provincia di Barletta, Andria e Trani è stata istituita con una legge dello Stato, che non può essere cancellata con un colpo di spugna, sempre che non decidano di abolire tutte le province italiane. La Bat nascerà e pertanto occorre non perdere di vista l'obiettivo e continuare a lavorare per far sì che tutto sia a posto in vista dell'elezione del primo consiglio provinciale».