Sesta provincia, Cioce (Psdi): "I fondi sono salvi, guai ora a non impegnarli!"
Il consigliere regionale socialdemocratico teme un "rilassamento" dopo il decreto milleproroghe
sabato 30 dicembre 2006
"Spero che la conferma della disponibilità delle risorse finanziarie per l'istituzione della nuova provincia non faccia rilassare la struttura del commissario di governo e l'assemblea dei sindaci, piuttosto sia un incentivo a dare inizio a quel processo che il nostro territorio attende ormai da quasi tre anni".
Il consigliere regionale barlettano del Psdi Beppe Cioce accoglie con soddisfazione la notizia del "congelamento" delle risorse destinate all'istituzione degli uffici periferici dello Stato nella Bat, ma non manca di sottolineare come "lo Stato possa sempre decidere di riprendersi i soldi in questione qualora non vengano impegnati entro un determinato periodo". "E' esattamente quello che abbiamo rischiato quest'anno", continua il presidente del gruppo socialdemocratico alla Regione Puglia. "Purtroppo i segnali non sono positivi", aggiunge Cioce.
"Il commissario Capriolo continua a lamentare assenza di provvedimenti da parte dei sindaci. I cittadini della Bat hanno il diritto di sapere chi e perché blocca la nascita della nuova provincia e perché, dopo quasi tre anni dall'istituzione, la Bat esiste solo per la legge, ma non negli atti territoriali".