Sesta Provincia: Cuccovillo chiede una seduta di consiglio comunale
Sedi istituzionali e "cittadella" i temi dell'incontro
sabato 2 settembre 2006
Il Coordinatore della commissione consiliare Cuccovillo scrive al presidende del consiglio Dott. Carlo Laurora:
«Facendo seguito al nostro colloquio intercorso in data 28.08, La informo che per giovedì 14.09 è stata fissata la riunione della commissione consiliare per ricevere dal Sindaco informazioni più dettagliate inerenti le posizioni che si sono avute nella Conferenza dei Sindaci.
Pertanto sono a chiederLe ufficialmente di convocare un consiglio comunale - possibilmente monotematico - per discutere il nostro documento prodotto all'unanimità dalla commissione consiliare già inviato a suo tempo a tutti i sigg. consiglieri comunali e segretari. Naturalmente sarà l'occasione anche per valutare gli atteggiamenti e le opinioni espresse dai vari rappresentanti delle altre città. Infine sono a rammentarLe che già nel mese di febbraio avevo paventato la possibilità di soluzioni particolari quale "la cittadella" che collocate in un certo contesto potevano danneggiare la nostra città e per questo ritenevo opportuno sin d'allora la convocazione del consiglio comunale. I tempi sono ormai abbondantemente maturi e sono lieto di aver riscontrato anche analoga volontà nella Sua persona.»
«Facendo seguito al nostro colloquio intercorso in data 28.08, La informo che per giovedì 14.09 è stata fissata la riunione della commissione consiliare per ricevere dal Sindaco informazioni più dettagliate inerenti le posizioni che si sono avute nella Conferenza dei Sindaci.
Pertanto sono a chiederLe ufficialmente di convocare un consiglio comunale - possibilmente monotematico - per discutere il nostro documento prodotto all'unanimità dalla commissione consiliare già inviato a suo tempo a tutti i sigg. consiglieri comunali e segretari. Naturalmente sarà l'occasione anche per valutare gli atteggiamenti e le opinioni espresse dai vari rappresentanti delle altre città. Infine sono a rammentarLe che già nel mese di febbraio avevo paventato la possibilità di soluzioni particolari quale "la cittadella" che collocate in un certo contesto potevano danneggiare la nostra città e per questo ritenevo opportuno sin d'allora la convocazione del consiglio comunale. I tempi sono ormai abbondantemente maturi e sono lieto di aver riscontrato anche analoga volontà nella Sua persona.»