Si parla di Proust questa sera in biblioteca: appuntamento alle 17.30
Un nuovo evento culturale della Società Dante Alighieri" di Trani
mercoledì 31 maggio 2023
9.56
Questa sera alle 17.30 nella sala Maffuccini della Biblioteca "Bovio", Luisa De Nardis, docente di Letteratura russa e Teoria della traduzione presso l'Università "L'Orientale "di Napoli e Daria Galateria, docente di Letteratura francese alla "Sapienza" di Roma, presenteranno, per la Società Dante Alighieri di Trani, una suggestiva e originale conversazione sulle problematiche della traduzione partendo dalle loro ultime pubblicazioni: "Le dodici sedie", romanzo picaresco di ll'f e Petrov tradotto da Luisa De Nardis e "Il bestiario di Proust" (edizioni Sellerio) interessante lavoro di Daria Galateria.
La prof.ssa De Nardis si soffermerà sulle scelte fatte per rendere accessibile al pubblico italiano la traduzione di un testo comico in lingua russa, perché possano prodursi i meccanismi della risata anche nella lingua di arrivo.
La prof.ssa Daria Galateria, grande esegeta di Proust, affronterà l'originalissimo tema, mai trattato dalla critica, della presenza degli animali nell'opera di Proust.
La studiosa sostiene che "la Recherche è un'arca di Noè su cui Proust ha caricato e salvato i suoi animali perduti." Anche perché il grande autore francese "riteneva che fosse compito di uno scrittore tradurre i sentimenti delle bestie nel linguaggio dell'intelligenza."
Un approccio quanto mai suggestivo ai temi più profondi dell'universo proustiano, dall'aristocrazia allo snobismo, dalla malattia all'ipocondria, alla gelosia,al parricidio, alla morte e così via.
Moderano l'incontro la prof.ssa Isabella Scarpelli, vicepresidente del Comitato Dante Alighieri di Trani e l'Avv. Diletta Francesca Volpe, segreteria della stessa associazione.
La prof.ssa De Nardis si soffermerà sulle scelte fatte per rendere accessibile al pubblico italiano la traduzione di un testo comico in lingua russa, perché possano prodursi i meccanismi della risata anche nella lingua di arrivo.
La prof.ssa Daria Galateria, grande esegeta di Proust, affronterà l'originalissimo tema, mai trattato dalla critica, della presenza degli animali nell'opera di Proust.
La studiosa sostiene che "la Recherche è un'arca di Noè su cui Proust ha caricato e salvato i suoi animali perduti." Anche perché il grande autore francese "riteneva che fosse compito di uno scrittore tradurre i sentimenti delle bestie nel linguaggio dell'intelligenza."
Un approccio quanto mai suggestivo ai temi più profondi dell'universo proustiano, dall'aristocrazia allo snobismo, dalla malattia all'ipocondria, alla gelosia,al parricidio, alla morte e così via.
Moderano l'incontro la prof.ssa Isabella Scarpelli, vicepresidente del Comitato Dante Alighieri di Trani e l'Avv. Diletta Francesca Volpe, segreteria della stessa associazione.