Sicurezza sulle strade, le proposte dello scrittore Fabio Bergamo

Le idee del salernitano sono state poste all'attenzione del Ministero dei Trasporti

domenica 10 agosto 2014 7.38
I tantissimi incidenti che avvengono sulle strade italiane hanno portato lo scrittore salernitano Fabio Bergamo ad elaborare una serie di proposte per il miglioramento della segnaletica e dell'educazione alla sicurezza stradale. Il signor Bergamo, navigando su internet è giunto sul nostro portale, www.traniviva.it, dove ha trovato un articolo che faceva riferimento ad uno degli ultimi incidenti avvenuti in città e ha deciso di contattare la nostra Redazione per proporre i suoi "consigli" sulla sicurezza stradale.

Il signor Bergamo è uno scrittore salernitano noto in Italia per aver elaborato diverse proposte di natura educativa, tecnica, giuridica, già all'attenzione del Ministero dei Trasporti, per ridurre i sinistri stradali che causano ogni anno, solo in Italia, migliaia di morti ed invalidi. Tra le più interessanti sono da segnalare: lo Stop avanzato che perfeziona lo stop mettendo in comunicazione i veicoli che hanno la precedenza con quelli che intendono impegnare l'intersezione; l'indicatore di tenuta del margine destro per ricordare ai conducenti di guidare in prossimità del margine destro della corsia occupata ai fini del reale mantenimento della distanza di sicurezza; l'indice di pericolosità stradale che con due livelli informa del pericolo nella sua gravità da cui una condotta di guida adeguata all'entità del pericolo stesso; la minisospensione della patente per correggere la condotta dei giovani conducenti prima che commettano infrazioni gravi e pericolose; la modifica dell'art. 3 con la definizione dei segnali stradali, la modifica dell'art. 148 per definire e controllare i sorpassi azzardati; la validazione del sorpasso a destra in autostrada allo scopo del corretto utilizzo delle corsie; il logo della sua attività costituito da un casco e una cintura uniti insieme, il libretto "Fenomenologia del pedone" a fini didattici per le scuole e le autoscuole sulla sicurezza degli utenti deboli, il Privia Stop che, con una luce inserita nella parte frontale del veicolo segnala il suo rallentamento ai pedoni che attraversano la strada.

Ha commentato anche una Sentenza emessa nel 2013, con numero 5399, della Corte di Cassazione per un sinistro a danno di un pedone, con la quale il Supremo Organo di Giustizia attribuiva, sul concorso di colpa, una responsabilità maggiore all'utente debole rimasto vittima del sinistro ed una nettamente inferiore al veicolo che investendola le aveva procurato gravi lesioni, stabilendo razionalmente i limiti di velocità, rispetto al pedone, in base al tipo di strada urbana (senso unico 50 km/h e doppio senso 40 Km/h) ed attivare le 4 frecce di emergenza quando un pedone attraversa, lasciando anche una adeguata distanza di sicurezza tra lui e il veicolo. I dettagli e le immagini delle sue proposte sono sul suo sito www.fabiobergamo.it.