Sicurezza, vasta operazione dei Carabinieri in Puglia
31 arresti, 350 infrazioni al CdS, 20mila euro di refurtiva recuperata
sabato 27 settembre 2008
I Carabinieri dei Comandi Provinciali di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto, sotto la direzione della Regione CC "Puglia", hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato a contrastare la criminalità diffusa, il fenomeno dei furti di rame e la violazione delle norme del C.d.S..
L'attività, che ha visto impiegati 1200 Carabinieri, 500 mezzi, 2 elicotteri, unità cinofile ed 1 natante, ha consentito di raggiungere rilevanti e soddisfacenti risultati.
31 sono state le persone arrestate di cui 11 in flagranza di reato e le restanti su ordinanza di custodia cautelare in carcere. 400 i grammi di cocaina, hashish e marijuana sequestrati ed una cinquantina i giovani segnalati alla competente Autorità quali assuntori di droga. 80 inoltre, sono state le persone denunciate a vario titolo di cui una decina per furto e ricettazione di materiale metallico con il contestuale sequestro di circa 500 chili di rame. Nella specifica attività, infatti, 100 sono stati i depositi, gli autodemolitori ed i centri di raccolta di materiale ferroso monitorati.
Nel campo della circolazione stradale, che ha visto le "gazzelle" dell'Arma presidiare le principali arterie stradali della regione con l'utilizzo di dispositivi elettronici quali l'etilometro e l'autovelox, numerosi sono stati i posti di controllo effettuati nel corso dei quali 4962 sono state le persone identificate, 3506 gli autoveicoli fermati, 350 le contravvenzioni elevate di cui 131 per mancato uso delle cinture di sicurezza e 41 per non aver indossato il casco. 16 le patenti di guida e 64 i documenti di circolazione ritirati, 33 gli automotoveicoli sequestrati e 19 quelli recuperati. 17 i soggetti sottoposti all'alcol test e 25 quelli al test antidroga.
Complessivamente, 20mila euro è stato il valore della refurtiva recuperata, 1579 le persone sottoposte a misure di sicurezza controllate, 400 le perquisizioni effettuate, 479 gli esercizi pubblici, 273 le masserie e 58 le cave ispezionate con 15 sanzioni amministrative contestate.