Simulano incidente per estorcere denaro
Furbetti in azione a Trani. Presa di mira la zona sud
venerdì 24 aprile 2009
Traniweb si è occupata della vicenda a più riprese nei mesi scorsi, denunciando più di un tentativo di raggiro a danno degli automobilisti, adescati da abili truffatori che, simulando un banale incidente stradale, provano ad estorcere, al malcapitato di turno, denaro liquido.
Gli episodi si stanno nuovamente ripetendo come ci raccontano alcuni nostri lettori. Ad essere presa di mira, stavolta, è la zona sud della città.
Un lettore ci ha raccontato il trucchetto escogitato da una coppia di persone (un uomo e un giovane), appostati a bordo di una Seat grigia tirata a lucido. «Mentre stavo camminando con la mia auto – ci dice – ho sentito un tonfo dal lato sinistro della carrozzeria. Ho avuto la prontezza di guardare dallo specchietto e di rendermi conto di cosa era realmente accaduto: nella Seat, appostato sui sedili di dietro, c'era un ragazzo con una mazza ed il finestrino aperto che provvedeva a simulare l'impatto fra le auto. Subito dopo il contatto, l'uomo alla guida della Seat mi ha inseguito con la macchina intimandomi l'alt perché avevo ammaccato la sua autovettura. Dal finestrino e senza fermarmi, gli ho urlato di aver visto come erano andati realmente i fatti e di lasciarmi perdere. Pochi metri dopo, la macchina dietro di me era sparita».
Traniweb riporta questa segnalazione, invitando cittadini e Forze dell'Ordine, a prestare attenzione ai furbetti motorizzati.
Gli episodi si stanno nuovamente ripetendo come ci raccontano alcuni nostri lettori. Ad essere presa di mira, stavolta, è la zona sud della città.
Un lettore ci ha raccontato il trucchetto escogitato da una coppia di persone (un uomo e un giovane), appostati a bordo di una Seat grigia tirata a lucido. «Mentre stavo camminando con la mia auto – ci dice – ho sentito un tonfo dal lato sinistro della carrozzeria. Ho avuto la prontezza di guardare dallo specchietto e di rendermi conto di cosa era realmente accaduto: nella Seat, appostato sui sedili di dietro, c'era un ragazzo con una mazza ed il finestrino aperto che provvedeva a simulare l'impatto fra le auto. Subito dopo il contatto, l'uomo alla guida della Seat mi ha inseguito con la macchina intimandomi l'alt perché avevo ammaccato la sua autovettura. Dal finestrino e senza fermarmi, gli ho urlato di aver visto come erano andati realmente i fatti e di lasciarmi perdere. Pochi metri dopo, la macchina dietro di me era sparita».
Traniweb riporta questa segnalazione, invitando cittadini e Forze dell'Ordine, a prestare attenzione ai furbetti motorizzati.