Sistema Trani, il 3 ottobre l'incarico sulle trascrizioni delle intercettazioni
Il processo entra nella sua fase cruciale con l'interrogazione dei primi 14 testimoni
venerdì 20 settembre 2019
Il 3 ottobre il Tribunale di Trani conferirà ad un perito l'incarico per trascrivere le intercettazioni ambientali e telefoniche relative all'inchiesta Sistema Trani. È quanto deciso nell'udienza di stamattina dal collegio presieduto da Giulia Pavese, che, dunque, ha rigettato tutte le eccezioni preliminari mosse dalla difesa dei 14 imputati alla scorsa udienza del 27 giugno.
Così il processo entra nella sua fase cruciale perché, dopo il conferimento dell'incarico per le trascrizioni delle intercettazioni, verranno interrogati i primi 14 testimoni della lunga lista depositata dal pubblico ministero Marcello Catalano. Perciò sono state già fissate le udienze del 7 e del 28 novembre. Il processo, come è noto, riguarda due distinti filoni di indagine: il primo, che tra l'altro determinò le dimissioni del sindaco, Luigi Riserbato, sui presunti illeciti nell'appalto per la vigilanza gli immobili comunali, e sul voto di scambio; il secondo sulle presunte alterazioni contabili per determinate fatture in favore di fornitori del Comune di Trani.
Così il processo entra nella sua fase cruciale perché, dopo il conferimento dell'incarico per le trascrizioni delle intercettazioni, verranno interrogati i primi 14 testimoni della lunga lista depositata dal pubblico ministero Marcello Catalano. Perciò sono state già fissate le udienze del 7 e del 28 novembre. Il processo, come è noto, riguarda due distinti filoni di indagine: il primo, che tra l'altro determinò le dimissioni del sindaco, Luigi Riserbato, sui presunti illeciti nell'appalto per la vigilanza gli immobili comunali, e sul voto di scambio; il secondo sulle presunte alterazioni contabili per determinate fatture in favore di fornitori del Comune di Trani.