"Sistema Trani", finita l'udienza al Riesame di Bari
Le decisioni potrebbero arrivare in tarda serata o slittare a domani
lunedì 29 dicembre 2014
16.41
È stata un'udienza fiume quella che si è celebrata davanti al Tribunale della Libertà di Bari dove si sono discussi i ricorsi di 5 indagati arrestati il 20 dicembre nell'ambito dell'inchiesta "Sistema Trani". Anche l'ultimo, in ordine temporale, quello del consigliere comunale Nico Damascelli assistito dall'avvocato Francesco Paolo Sisto, si è concluso.
Prima del parlamentare barese avevano preso la parola le difese dell'ex vice sindaco Peppino Di Marzio (assistito dall'avvocato Domenico Di Terlizzi), dell'ex consigliere comunale Maurizio Musci (seguito dagli avvocati Mario Malcangi ed Amleto Carobello), dell'ex Amministratore Unico di Amiu Antonello Ruggiero (seguito sempre dall'avvocato Malcangi) e del sindaco Gigi Riserbato (i cui difensori sono Malcangi e Rinaldo Alvisi).
Le posizioni sono state trattate in distinte Camere di Consiglio sebbene tutte dinanzi allo stesso collegio. All'udienza ha presenziato il Pm titolare dell'indagine Michele Ruggiero che ha difeso la fondatezza dell'ordinanza costodiale emessa, su sua richiesta, dal Gip del Tribunale di Trani Francesco Messina. Quest'ultimo al momento non si è ancora pronunciato sull'istanza di revoca degli arresti domiciliari presentata dai difensori del Sindaco sabato a conclusione dell'interrogatorio di garanzia.
La decisione del Tribunale del Riesame sulle richieste di annullamento delle ordinanze cautelari a carico di Di Marzio, Musci, Damascelli, Ruggiero e Riserbato arriverà nelle prossime ore, quando il Collegio, riunito in camera di Consiglio, scioglierà la riserva.
Prima del parlamentare barese avevano preso la parola le difese dell'ex vice sindaco Peppino Di Marzio (assistito dall'avvocato Domenico Di Terlizzi), dell'ex consigliere comunale Maurizio Musci (seguito dagli avvocati Mario Malcangi ed Amleto Carobello), dell'ex Amministratore Unico di Amiu Antonello Ruggiero (seguito sempre dall'avvocato Malcangi) e del sindaco Gigi Riserbato (i cui difensori sono Malcangi e Rinaldo Alvisi).
Le posizioni sono state trattate in distinte Camere di Consiglio sebbene tutte dinanzi allo stesso collegio. All'udienza ha presenziato il Pm titolare dell'indagine Michele Ruggiero che ha difeso la fondatezza dell'ordinanza costodiale emessa, su sua richiesta, dal Gip del Tribunale di Trani Francesco Messina. Quest'ultimo al momento non si è ancora pronunciato sull'istanza di revoca degli arresti domiciliari presentata dai difensori del Sindaco sabato a conclusione dell'interrogatorio di garanzia.
La decisione del Tribunale del Riesame sulle richieste di annullamento delle ordinanze cautelari a carico di Di Marzio, Musci, Damascelli, Ruggiero e Riserbato arriverà nelle prossime ore, quando il Collegio, riunito in camera di Consiglio, scioglierà la riserva.