Situazione del verde in città, presidio pubblico di Legambiente
Domenica 24 marzo in piazzetta Marechiaro: "E' un’emergenza che necessita della consapevolezza e dell’intervento dell’intera città"
giovedì 14 marzo 2024
"Presidio per il verde in città: la situazione del verde e la previsione di ulteriori abbattimenti di alberi nella città di Trani impone una urgente presa di consapevolezza da parte di cittadini ed un costruttivo confronto pubblico con l' amministrazione": è l'appello di Legambiente a tutti i cittadini e le associazioni interessate.
"Oggi si paga il pegno di una gestione decennale totalmente sbagliata delle alberature cittadine (dalla selezione delle specie, alla cura ordinaria, alle potature) - si legge in una nota - con la conseguenza che innanzi alla minaccia di alberi pericolanti la macchina amministrativa si trincerà nella legittima esigenza della pubblica incolumità laddove tuttavia le vittime predestinate, degli errori compiuti, risultano però solo gli alberi tagliati e da tagliare dimenticando gli indispensabili benefici prodotti dagli alberi all'ambiente circostante ed urbano.
Il dossier "Città più verdi di Puglia" stilato da Legambiente Puglia ad inizio 2022 evidenzia come a Trani risultavano esserci 2,29 mq di verde pubblico per abitante, contro la media
nazionale di 31 mq/abitante.
Si è dinanzi ad un'emergenza determinata dalla previsione di tagliare circa un decimo del patrimonio arboreo cittadino, già particolarmente esiguo, che impone la necessità di un
confronto ed una condivisione con i cittadini quanto a piani di sostituzione ed alla chiara adozione di criteri di sostenibilità ambientale nel rimpianto di specie idonee, rispetto delle
distanze, tempistiche di crescita.
Si intende parlare con i cittadini e condividere informazioni riguardo tutto questo, unitamente all'indispensabile individuazione di una scala di priorità negli interventi, dell'importanza del verde e degli alberi in città come mitigatori delle isole di calore, alla riduzione del deflusso delle acque piovane, all'ospitalità donata agli animali, elemento resiliente agli impatti dei cambiamenti climatici e fondamentale nel benessere psico-fisico degli abitanti, del regolamento del verde, nonché dell'incessante incremento del consumo di suolo e cementificazione diffusa nella nostra città.
Si invita pertanto la cittadinanza a partecipare ad un presidio di discussione e da ad una concreta azione di tutela ambientale Domenica 24 marzo alle 10 presso Piazzetta
Marechiaro, sul Lungomare C. Colombo. Chiediamo a tutti i cittadini, studenti, associazioni di unirsi al presidio ed al confronto. Questa è un'emergenza che necessita della consapevolezza e dell'intervento dell'intera città"
"Oggi si paga il pegno di una gestione decennale totalmente sbagliata delle alberature cittadine (dalla selezione delle specie, alla cura ordinaria, alle potature) - si legge in una nota - con la conseguenza che innanzi alla minaccia di alberi pericolanti la macchina amministrativa si trincerà nella legittima esigenza della pubblica incolumità laddove tuttavia le vittime predestinate, degli errori compiuti, risultano però solo gli alberi tagliati e da tagliare dimenticando gli indispensabili benefici prodotti dagli alberi all'ambiente circostante ed urbano.
Il dossier "Città più verdi di Puglia" stilato da Legambiente Puglia ad inizio 2022 evidenzia come a Trani risultavano esserci 2,29 mq di verde pubblico per abitante, contro la media
nazionale di 31 mq/abitante.
Si è dinanzi ad un'emergenza determinata dalla previsione di tagliare circa un decimo del patrimonio arboreo cittadino, già particolarmente esiguo, che impone la necessità di un
confronto ed una condivisione con i cittadini quanto a piani di sostituzione ed alla chiara adozione di criteri di sostenibilità ambientale nel rimpianto di specie idonee, rispetto delle
distanze, tempistiche di crescita.
Si intende parlare con i cittadini e condividere informazioni riguardo tutto questo, unitamente all'indispensabile individuazione di una scala di priorità negli interventi, dell'importanza del verde e degli alberi in città come mitigatori delle isole di calore, alla riduzione del deflusso delle acque piovane, all'ospitalità donata agli animali, elemento resiliente agli impatti dei cambiamenti climatici e fondamentale nel benessere psico-fisico degli abitanti, del regolamento del verde, nonché dell'incessante incremento del consumo di suolo e cementificazione diffusa nella nostra città.
Si invita pertanto la cittadinanza a partecipare ad un presidio di discussione e da ad una concreta azione di tutela ambientale Domenica 24 marzo alle 10 presso Piazzetta
Marechiaro, sul Lungomare C. Colombo. Chiediamo a tutti i cittadini, studenti, associazioni di unirsi al presidio ed al confronto. Questa è un'emergenza che necessita della consapevolezza e dell'intervento dell'intera città"