Solo con Trani prende forma e si prepara alle prossime elezioni
Firmato il patto con la cittadinanza ed illustrati i cinque obbiettivi
giovedì 24 maggio 2018
9.41
Si è svolta domenica scorsa, presso la Galleria Urban Space in piazza della Repubblica, in una sala gremita di simpatizzanti, curiosi, aderenti l'assemblea costituente della Rete Civica "Solo con Trani" .
Ad aprire la giornata è stato il portavoce Antonio Loconte che si è soffermato sui tre concetti chiave lanciati in tutta la campagna di comunicazione, Unici, Liberi e Tranesi: «Liberi perché i simpatizzanti sono svincolati da qualsiasi logica partitica e da ogni condizionamento di padroni politici; unici perché rappresentiamo l'unica opposizione all'attuale amministrazione della città e l'unica alternativa per governarla; tranesi intende rilanciare il concetto che solo chi vive la città può comprenderne i problemi». In seguito è intervenuto il presidente Fabrizio Sotero il quale ha spiegato le motivazioni per cui si è deciso di interrompere un percorso iniziato all'interno dei partiti, la loro classe dirigente si preoccupa di non dare spazio alle legittime aspettative dei cittadini. «Abbiamo deciso - spiega Sotero - di intraprendere un progetto diverso, alternativo all'attuale amministrazione Pd nonché alla scialba, inconsistente pseudo opposizione che, in alcuni casi, ha mantenuto persino il numero legale alla maggioranza. Il simbolo di Solo con Trani contiene volutamente solo i colori della nostra città, richiamando così il concetto di appartenenza. Attualmente la città è governata da persone che non hanno una visione, decidono di non decidere. L'esempio lampante è la scelta del sindaco di assumere il dirigente della Polizia Locale tramite l'articolo 110, legandolo alla scadenza del mandato sindacale».
«In ultimo – proseguono Sotero e Loconte – tanta parte dell'opposizione, soprattutto di centro destra, si è resa protagonista di fenomeni di "voltagabbana" abbastanza evidenti come per esempio chi oggi è segretario di partito di centro destra che ricopriva la carica di presidente di municipalizzata ha voluto proseguire questo impegno con l'amministrazione di centro sinistra; chi partecipa ad interviste pubbliche con gli assessori della giunta Bottaro pur essendo nell'opposizione; chi in modo inopportuno ricopre cariche in società a capitale pubblico facendo il segretario di partito dall'opposizione. Per noi è impossibile dialogare con loro che, oggettivamente, non rappresentano un'alternativa al governo cittadino PD».
La giornata è proseguita con la firma del "patto con la cittadinanza": 5 punti sui quali sviluppare un intenso momento di confronto. 1.Urbanistica: rivisitazione del Pug e riqualificazione delle zone industriali; 2.Turismo e cultura: destagionalizzazione flussi turistici, rete museale, servizi di accoglienza, parcheggi; 3. Commercio: centro commerciale all'aperto nel centro storico; 4. Lavori pubblici: contratto di manutenzione su risultati, società che si occupi di manto stradale, edilizia scolastica con ricognizione scuole; 5. Macchina amministrativa: attuazione legge anticorruzione, assunzioni compatibili con il Patto di Stabilità.
Si sono presentati, uno ad uno, tutti coloro che hanno deciso di impegnarsi in prima persona e che, in futuro, si candideranno nella lista della rete civica Solo con Trani: Daniele Santoro, commerciante della nostra città, responsabile del progetto Solo con Trani per il sociale, il quale ha evidenziato che occorre una rivisitazione dell'area sociale del Comune e che bisogna creare un polo sociale in cui far convergere il centro dell'impiego e i servizi sociali. Una delle proposte che Santoro ha lanciato è stata la profilazione dei ragazzi che escono dal liceo e la riqualificazione dei lavoratori over 40 che escono dalle imprese con difficoltà: tutto questo per non creare nuovi disoccupati, affrontando così il problema alla radice.
Per l'area urbanistica è intervenuto Giovanni Capogrosso, tecnico secondo cui occorre una rivisitazione PUG poiché problematico in alcuni aspetti: ridurre i comparti troppo grandi potrebbe dare ossigeno all'edilizia. Successivamente è intervenuta Patrizia Marini che si occupa della pubblica istruzione e che ha parlato delle eccellenze della nostra città, rilanciando il progetto di "scuola senza zaino".
A seguire, sono intervenuti Gigi Schinzani, volto noto nel mondo dello sport, il quale si è focalizzato sull'assenza delle strutture pubbliche in città e Damiano Bartucci, dipendente pubblico, che ha sollevato, con particolare intensità, il problema dell'approccio dei diversamente abili alla vita della città. Ci sono zone della città, ha spiegato Bartucci, che, nonostante inaugurate in pompa magna, non sono fruibili per i diversamente abili, come ad esempio in zona nord le radici degli alberi non permettono un asfalto fruibile e una corretta percorribilità. Bartucci ha lanciato un hashtag "cadi con il politico, vivi la città con gli occhi di un non vedente": ha sfidato così gli amministratori a vivere una giornata nei panni di un diversamente abile, bendati; nel caso di caduta, dovranno devolvere il loro compenso per l'eliminazione delle barriere architettoniche.
In chiusura sono intervenuti Giuseppe Curci, consulente di marketing, che ha parlato del progetto del centro commerciale all'aperto e Irene Verziera sui lavori pubblici. A fine giornata Loconte e Sotero hanno affrontato la tematica della macchina comunale che deve essere potenziata con incentivi, riconoscimenti ai dipendenti che lavorano bene per la città. Sotero ha poi chiosato su turismo e la cultura: «La città deve prepararsi ai grandi flussi turistici, oggi non lo è per la miopia, incompetenza, indecisione dei nostri amministratori. L'assenza del dirigente del settore per un periodo, la confusione sugli orari per la Ztl, la viabilità disordinata di bus e camper, la mancanza di aree parcheggio, la mancanza dei parcometri, denotano una totale approssimazione».
«Noi abbiamo preso un impegno con i cittadini riassumibili nei 5 punti – concludono dalla Rete Civica - e chiediamo a tutti di sottoscrivere questo impegno con noi. Chiunque lo farà, avrà con noi un'interlocuzione privilegiata: noi partiamo prima dai programmi. Pertanto vi invitiamo nella nostra sede in via Margherita di Borgogna n.38, a visitare le nostre pagine facebook Solo con Trani e Solo con Trani per il turismo e il canale youtube Solo con Trani».
Ad aprire la giornata è stato il portavoce Antonio Loconte che si è soffermato sui tre concetti chiave lanciati in tutta la campagna di comunicazione, Unici, Liberi e Tranesi: «Liberi perché i simpatizzanti sono svincolati da qualsiasi logica partitica e da ogni condizionamento di padroni politici; unici perché rappresentiamo l'unica opposizione all'attuale amministrazione della città e l'unica alternativa per governarla; tranesi intende rilanciare il concetto che solo chi vive la città può comprenderne i problemi». In seguito è intervenuto il presidente Fabrizio Sotero il quale ha spiegato le motivazioni per cui si è deciso di interrompere un percorso iniziato all'interno dei partiti, la loro classe dirigente si preoccupa di non dare spazio alle legittime aspettative dei cittadini. «Abbiamo deciso - spiega Sotero - di intraprendere un progetto diverso, alternativo all'attuale amministrazione Pd nonché alla scialba, inconsistente pseudo opposizione che, in alcuni casi, ha mantenuto persino il numero legale alla maggioranza. Il simbolo di Solo con Trani contiene volutamente solo i colori della nostra città, richiamando così il concetto di appartenenza. Attualmente la città è governata da persone che non hanno una visione, decidono di non decidere. L'esempio lampante è la scelta del sindaco di assumere il dirigente della Polizia Locale tramite l'articolo 110, legandolo alla scadenza del mandato sindacale».
«In ultimo – proseguono Sotero e Loconte – tanta parte dell'opposizione, soprattutto di centro destra, si è resa protagonista di fenomeni di "voltagabbana" abbastanza evidenti come per esempio chi oggi è segretario di partito di centro destra che ricopriva la carica di presidente di municipalizzata ha voluto proseguire questo impegno con l'amministrazione di centro sinistra; chi partecipa ad interviste pubbliche con gli assessori della giunta Bottaro pur essendo nell'opposizione; chi in modo inopportuno ricopre cariche in società a capitale pubblico facendo il segretario di partito dall'opposizione. Per noi è impossibile dialogare con loro che, oggettivamente, non rappresentano un'alternativa al governo cittadino PD».
La giornata è proseguita con la firma del "patto con la cittadinanza": 5 punti sui quali sviluppare un intenso momento di confronto. 1.Urbanistica: rivisitazione del Pug e riqualificazione delle zone industriali; 2.Turismo e cultura: destagionalizzazione flussi turistici, rete museale, servizi di accoglienza, parcheggi; 3. Commercio: centro commerciale all'aperto nel centro storico; 4. Lavori pubblici: contratto di manutenzione su risultati, società che si occupi di manto stradale, edilizia scolastica con ricognizione scuole; 5. Macchina amministrativa: attuazione legge anticorruzione, assunzioni compatibili con il Patto di Stabilità.
Si sono presentati, uno ad uno, tutti coloro che hanno deciso di impegnarsi in prima persona e che, in futuro, si candideranno nella lista della rete civica Solo con Trani: Daniele Santoro, commerciante della nostra città, responsabile del progetto Solo con Trani per il sociale, il quale ha evidenziato che occorre una rivisitazione dell'area sociale del Comune e che bisogna creare un polo sociale in cui far convergere il centro dell'impiego e i servizi sociali. Una delle proposte che Santoro ha lanciato è stata la profilazione dei ragazzi che escono dal liceo e la riqualificazione dei lavoratori over 40 che escono dalle imprese con difficoltà: tutto questo per non creare nuovi disoccupati, affrontando così il problema alla radice.
Per l'area urbanistica è intervenuto Giovanni Capogrosso, tecnico secondo cui occorre una rivisitazione PUG poiché problematico in alcuni aspetti: ridurre i comparti troppo grandi potrebbe dare ossigeno all'edilizia. Successivamente è intervenuta Patrizia Marini che si occupa della pubblica istruzione e che ha parlato delle eccellenze della nostra città, rilanciando il progetto di "scuola senza zaino".
A seguire, sono intervenuti Gigi Schinzani, volto noto nel mondo dello sport, il quale si è focalizzato sull'assenza delle strutture pubbliche in città e Damiano Bartucci, dipendente pubblico, che ha sollevato, con particolare intensità, il problema dell'approccio dei diversamente abili alla vita della città. Ci sono zone della città, ha spiegato Bartucci, che, nonostante inaugurate in pompa magna, non sono fruibili per i diversamente abili, come ad esempio in zona nord le radici degli alberi non permettono un asfalto fruibile e una corretta percorribilità. Bartucci ha lanciato un hashtag "cadi con il politico, vivi la città con gli occhi di un non vedente": ha sfidato così gli amministratori a vivere una giornata nei panni di un diversamente abile, bendati; nel caso di caduta, dovranno devolvere il loro compenso per l'eliminazione delle barriere architettoniche.
In chiusura sono intervenuti Giuseppe Curci, consulente di marketing, che ha parlato del progetto del centro commerciale all'aperto e Irene Verziera sui lavori pubblici. A fine giornata Loconte e Sotero hanno affrontato la tematica della macchina comunale che deve essere potenziata con incentivi, riconoscimenti ai dipendenti che lavorano bene per la città. Sotero ha poi chiosato su turismo e la cultura: «La città deve prepararsi ai grandi flussi turistici, oggi non lo è per la miopia, incompetenza, indecisione dei nostri amministratori. L'assenza del dirigente del settore per un periodo, la confusione sugli orari per la Ztl, la viabilità disordinata di bus e camper, la mancanza di aree parcheggio, la mancanza dei parcometri, denotano una totale approssimazione».
«Noi abbiamo preso un impegno con i cittadini riassumibili nei 5 punti – concludono dalla Rete Civica - e chiediamo a tutti di sottoscrivere questo impegno con noi. Chiunque lo farà, avrà con noi un'interlocuzione privilegiata: noi partiamo prima dai programmi. Pertanto vi invitiamo nella nostra sede in via Margherita di Borgogna n.38, a visitare le nostre pagine facebook Solo con Trani e Solo con Trani per il turismo e il canale youtube Solo con Trani».