Sosta a pagamento a Trani, ora si può pagare tramite parcometri
Il sindaco Bottaro: «Non un punto di arrivo. Il traguardo sarà individuare nuove aree per la realizzazione di parcheggi»
sabato 24 agosto 2019
12.04
Con un leggero anticipo sui tempi previsti, a partire dalle ore 18.00 della giornata di ieri, 23 agosto 2019, a Trani sarà possibile procedere al pagamento della sosta non solo tramite App (come segnalato sull'apposita segnaletica) ma anche mediante l'utilizzo dei parcometri già attivi.
Completata l'installazione delle prime venti colonnine (43 quelle previste in totale) che sorgono in diversi punti strategici della città: piazza Marinai d'Italia, lungomare Cristoforo Colombo, piazza Plebiscito, piazza della Repubblica, via Bovio, corso Italia, via delle Crociate angolo via di Borgogna, piazza Re Manfredi e piazza Trieste.
E' stato il sindaco Bottaro, nel corso della conferenza stampa di presentazione delle modalità di sosta pagamento a Trani, ad illustrare i traguardi finora raggiunti con un occhio critico anche agli errori commessi in passato circa la poca pubblicizzazione sul pagamento tramite smartphone, possibile già dal 2017.
«Non abbiamo risolto il problema dei pagamenti in città, un problema molto più ampio e su cui stiamo lavorando e siamo convinti di portare a breve delle importanti novità», ha dichiarato il primo cittadino. «Trani è al passo con tutte le altre città turistiche. Mi dispiace dover constatare che noi siamo arrivati probabilmente molto prima di altre città in una modalità di pagamento ma non siamo stati per niente bravi a pubblicizzarla. Penso alle App, dal 2017 possiamo pagare la sosta con ben quattro sistemi. Questo è stato un grave errore fatto da Amet ma io me ne assumo la responsabilità in quanto socio di Amet. La bravura dell'attuale Cda è stato quello di aver spinto gli uffici di pubblicizzarlo anche sui pali e oggi finalmente la città sa che la sosta si paga anche con le App».
«Aver implementato la modalità di pagamento con i parcometri è sicuramente un passo avanti importante ma non un punto di arrivo. Il punto di arrivo sarà quando avremo individuato nuove aree per realizzare i parcheggi», ha infine concluso.
Completata l'installazione delle prime venti colonnine (43 quelle previste in totale) che sorgono in diversi punti strategici della città: piazza Marinai d'Italia, lungomare Cristoforo Colombo, piazza Plebiscito, piazza della Repubblica, via Bovio, corso Italia, via delle Crociate angolo via di Borgogna, piazza Re Manfredi e piazza Trieste.
E' stato il sindaco Bottaro, nel corso della conferenza stampa di presentazione delle modalità di sosta pagamento a Trani, ad illustrare i traguardi finora raggiunti con un occhio critico anche agli errori commessi in passato circa la poca pubblicizzazione sul pagamento tramite smartphone, possibile già dal 2017.
«Non abbiamo risolto il problema dei pagamenti in città, un problema molto più ampio e su cui stiamo lavorando e siamo convinti di portare a breve delle importanti novità», ha dichiarato il primo cittadino. «Trani è al passo con tutte le altre città turistiche. Mi dispiace dover constatare che noi siamo arrivati probabilmente molto prima di altre città in una modalità di pagamento ma non siamo stati per niente bravi a pubblicizzarla. Penso alle App, dal 2017 possiamo pagare la sosta con ben quattro sistemi. Questo è stato un grave errore fatto da Amet ma io me ne assumo la responsabilità in quanto socio di Amet. La bravura dell'attuale Cda è stato quello di aver spinto gli uffici di pubblicizzarlo anche sui pali e oggi finalmente la città sa che la sosta si paga anche con le App».
«Aver implementato la modalità di pagamento con i parcometri è sicuramente un passo avanti importante ma non un punto di arrivo. Il punto di arrivo sarà quando avremo individuato nuove aree per realizzare i parcheggi», ha infine concluso.