Sostenibilità ambientale e Novel Food: oggi il seminario a Trani
Come superare l’ostacolo culturale per il cibo del futuro. Se ne parla presso l'agenzia di formazione Prometeo
giovedì 17 ottobre 2019
6.18
Giovedì 17 ottobre presso l'agenzia di formazione I. FOR. P.M.I. Prometeo di Trani si parlerà di sostenibilità ambientale e novel food, cioè dei nuovi alimenti o i nuovi ingredienti alimentari per i quali non è dimostrabile un consumo cd "significativo".
A partire dal 1 Gennaio 2018, infatti, possono fare il loro ingresso sul mercato europeo gli insetti e le alghe, che sono tra i primi novel food giunti nel nostro paese che, assieme agli insetti, rappresentano il cibo del futuro. La FAO ha fortemente esortato al consumo alimentare di insetti, meglio detta entomofagia, per risolvere il problema del sostentamento della popolazione mondiale e per salvaguardare il benessere del pianeta. "L'iniziativa formativa - spiega Arduino Valerio Tribuzio amministratore della società cui è stato approvato il finanziamento regionale - riflette totalmente gli obiettivi della sotto misura regionale 1.2 dedicata alla promozione di iniziative dimostrative ed informative sulle innovazioni in campo alimentare, in particolare i prodotti disciplinati dalla legislazione alimentarie comunitaria con il Regolamento (CE) 258/97.
In questo incontro si toccheranno temi fondamentali per le aziende agricole, quali l'aumento sostenibile della produttività, della redditività ed efficienza delle risorse negli agro-ecosistemi e di
qualità, tipicità e sicurezza dei prodotti agricoli e alimentari e stili di vita sani."L'incontro, come sempre moderato da Ilenia Diana, rientra in un road show itineranti su tutto il territorio regionale con un totale di 12 incontri sull'innovazione e la diversificazione agricola. I docenti della facoltà di agraria di Foggia, Carla Severini e Antonio Baselice, affronteranno l'argomento sia dal punto di vista della "innovazione del prodotto", e quindi dei nuovi ingredienti come ad esempio, gli insetti, gli scarti di lavorazione, oppure le nuove formulazioni alimentari, progettate per la nutrizione personalizzata, sia dal punto di vista della "innovazione di prodotto", parlando, in particolare, della stampa 3D degli alimenti. Verranno anche presentati alcuni 'case studies', tratti da esperienze dirette in laboratorio, esito delle più recenti ricerche sperimentali nel settore.
Ester Fracasso, Presidente di Federeventi di Foggia, ci fornirà spunti per un'interpretazione diversa del novel food non solo inteso come tema strettamente di carattere commerciale, ma anche legato e condizionato dalle modifiche ambientali, economiche e sociali che il nostro pianeta sta attraversando. Il punto di vista più propriamente etico lo approfondirà Fabio Quitadamo di Banco Alimentare della Daunia Francesco Vassalli Onlus, che da 10 anni mette al servizio della comunità campagne di sensibilizzazione sul recupero delle eccedenze, sulla riduzione dello spreco, oltreché sul contrasto alla povertà alimentare ed il suo ruolo educativo.
A concludere l'incontro, Vito Defilippis e Gaetano Paoletti, titolari del locale "Friggitoria in centro" di Foggia, che offriranno la loro personale esperienza su un esempio tipico territoriale di fare riciclo alimentare: la polenta fritta, elemento fondamentale di tradizione e sostenibilità ambientale.
A partire dal 1 Gennaio 2018, infatti, possono fare il loro ingresso sul mercato europeo gli insetti e le alghe, che sono tra i primi novel food giunti nel nostro paese che, assieme agli insetti, rappresentano il cibo del futuro. La FAO ha fortemente esortato al consumo alimentare di insetti, meglio detta entomofagia, per risolvere il problema del sostentamento della popolazione mondiale e per salvaguardare il benessere del pianeta. "L'iniziativa formativa - spiega Arduino Valerio Tribuzio amministratore della società cui è stato approvato il finanziamento regionale - riflette totalmente gli obiettivi della sotto misura regionale 1.2 dedicata alla promozione di iniziative dimostrative ed informative sulle innovazioni in campo alimentare, in particolare i prodotti disciplinati dalla legislazione alimentarie comunitaria con il Regolamento (CE) 258/97.
In questo incontro si toccheranno temi fondamentali per le aziende agricole, quali l'aumento sostenibile della produttività, della redditività ed efficienza delle risorse negli agro-ecosistemi e di
qualità, tipicità e sicurezza dei prodotti agricoli e alimentari e stili di vita sani."L'incontro, come sempre moderato da Ilenia Diana, rientra in un road show itineranti su tutto il territorio regionale con un totale di 12 incontri sull'innovazione e la diversificazione agricola. I docenti della facoltà di agraria di Foggia, Carla Severini e Antonio Baselice, affronteranno l'argomento sia dal punto di vista della "innovazione del prodotto", e quindi dei nuovi ingredienti come ad esempio, gli insetti, gli scarti di lavorazione, oppure le nuove formulazioni alimentari, progettate per la nutrizione personalizzata, sia dal punto di vista della "innovazione di prodotto", parlando, in particolare, della stampa 3D degli alimenti. Verranno anche presentati alcuni 'case studies', tratti da esperienze dirette in laboratorio, esito delle più recenti ricerche sperimentali nel settore.
Ester Fracasso, Presidente di Federeventi di Foggia, ci fornirà spunti per un'interpretazione diversa del novel food non solo inteso come tema strettamente di carattere commerciale, ma anche legato e condizionato dalle modifiche ambientali, economiche e sociali che il nostro pianeta sta attraversando. Il punto di vista più propriamente etico lo approfondirà Fabio Quitadamo di Banco Alimentare della Daunia Francesco Vassalli Onlus, che da 10 anni mette al servizio della comunità campagne di sensibilizzazione sul recupero delle eccedenze, sulla riduzione dello spreco, oltreché sul contrasto alla povertà alimentare ed il suo ruolo educativo.
A concludere l'incontro, Vito Defilippis e Gaetano Paoletti, titolari del locale "Friggitoria in centro" di Foggia, che offriranno la loro personale esperienza su un esempio tipico territoriale di fare riciclo alimentare: la polenta fritta, elemento fondamentale di tradizione e sostenibilità ambientale.