"Sound After Images", Santa Geffa rivive nell'ascolto
28 e 29 novembre il workshop in Ecologia del Suono di Francesco Giannico
domenica 8 novembre 2015
5.44
Si terrà tra sabato 28 e domenica 29 novembre il workshop in Ecologia del Suono "Sound after images", tenuto da Francesco Giannico, musicologo e musicista elettroacustico, nonché co-fondatore dell'Archivio Italiano dei Paesaggi Sonori. Organizzato da Glooscap - Visioni contemporanee, si dividerà tra Parco Archeologico di Santa Geffa e Pinacoteca di Palazzo Beltrani. Nato come naturale prosecuzione del Cavo Fest e del workshop di fotografia "Mirabilia", curato da Michele Cera, negli stessi luoghi, si pone come obiettivo quello di raccontare il paesaggio sonoro passato e presente attraverso l'ascolto, sfruttando l'after-image che è il processo mnemonico che indica la persistenza dell'immagina visiva.
Attraverso il metodo della soundwalk (letteralmente "passeggiata sonora") i partecipanti amplieranno le capacità di analisi e di classificazione dei suoni ambientali; uniranno eventi sonori a foto, segni grafici o colori; organizzeranno e manipoleranno il materiale registrato. Sarà utilizzata la mappa sonora come strumento di comprensione di un luogo, saranno esplorate tecniche e modalità di registrazione digitale (formati audio, posizionamento, zoom H4). Ci saranno, infine, ascolti dedicati e si verrà introdotti alle pratiche di sound-editing utili alla realizzazione dell'installazione audio-fotografica e alla performance elettroacustica finale.
È previsto infatti il coinvolgimento attivo da parte dei partecipanti che si esibiranno in un live collaborativo costituendo un mini-ensemble che metterà in piedi un'improvvisazione elettroacustica controllata in concomitanza dell'inaugurazione della stessa mostra fotografica nei suggestivi ambienti di Palazzo Beltrani. I materiali registrati verranno inoltre rielaborati per dar vita ad un'installazione audio che accompagnerà la mostra nei giorni a venire per tutta la sua durata. Il workshop avrà luogo nell'area che si estende dalla zona extra-urbana "Sant'Elia" fino alla lama "Palmareto", oggi sede di cave lapidee, e che ospita il parco archeologico di Santa Geffa, al cui interno è ubicata una chiesa ipogea dell'XI secolo e una masseria didattica. Le attività di Sounds After Images avranno come base operativa la masseria didattica del Parco di Santa Geffa dove sarà possibile anche pranzare.
Alle 21.30 del 29 novembre, terminata la fase di editing del materiale raccolto, seguirà la live performance elettroacustica collaborativa attraverso un'improvvisazione controllata sotto il coordinamento del docente. I partecipanti inoltre contribuiranno con gli stessi materiali alla realizzazione dell'installazione audio-fotografica per l'esposizione di Mirabilia, e i loro nomi confluiranno di diritto tra i credits del lavoro realizzato. Sarà possibile iscriversi entro il 22 novembre, compilando un form online.
Attraverso il metodo della soundwalk (letteralmente "passeggiata sonora") i partecipanti amplieranno le capacità di analisi e di classificazione dei suoni ambientali; uniranno eventi sonori a foto, segni grafici o colori; organizzeranno e manipoleranno il materiale registrato. Sarà utilizzata la mappa sonora come strumento di comprensione di un luogo, saranno esplorate tecniche e modalità di registrazione digitale (formati audio, posizionamento, zoom H4). Ci saranno, infine, ascolti dedicati e si verrà introdotti alle pratiche di sound-editing utili alla realizzazione dell'installazione audio-fotografica e alla performance elettroacustica finale.
È previsto infatti il coinvolgimento attivo da parte dei partecipanti che si esibiranno in un live collaborativo costituendo un mini-ensemble che metterà in piedi un'improvvisazione elettroacustica controllata in concomitanza dell'inaugurazione della stessa mostra fotografica nei suggestivi ambienti di Palazzo Beltrani. I materiali registrati verranno inoltre rielaborati per dar vita ad un'installazione audio che accompagnerà la mostra nei giorni a venire per tutta la sua durata. Il workshop avrà luogo nell'area che si estende dalla zona extra-urbana "Sant'Elia" fino alla lama "Palmareto", oggi sede di cave lapidee, e che ospita il parco archeologico di Santa Geffa, al cui interno è ubicata una chiesa ipogea dell'XI secolo e una masseria didattica. Le attività di Sounds After Images avranno come base operativa la masseria didattica del Parco di Santa Geffa dove sarà possibile anche pranzare.
Alle 21.30 del 29 novembre, terminata la fase di editing del materiale raccolto, seguirà la live performance elettroacustica collaborativa attraverso un'improvvisazione controllata sotto il coordinamento del docente. I partecipanti inoltre contribuiranno con gli stessi materiali alla realizzazione dell'installazione audio-fotografica per l'esposizione di Mirabilia, e i loro nomi confluiranno di diritto tra i credits del lavoro realizzato. Sarà possibile iscriversi entro il 22 novembre, compilando un form online.