South Italy International Film Festival: a Trani un'anteprima tra cinema e cultura
Lo scorso weekend si è tenuta una tre giorni nel circolo "Dino Risi"
martedì 2 luglio 2024
13.08
Tre giorni di cultura, incontri e spunti di riflessione: si è tenuta a Trani, dal 28 al 30 giugno, nel circolo del Cinema "Dino Risi", l'anteprima del South Italy International Film Fest, che avrà luogo sulla spiaggia di Barletta dal 19 al 21 luglio.
Si tratta di iniziative ideate da giovani del territorio per portare nelle nostre città eventi di rilievo, in cui i ragazzi si sentono veri protagonisti: dietro queste idee ci sono le menti di Giuseppe Arcieri, fondatore del South Italy International Film Fest e di Michele Piazzolla, project manager del Festival. Si ringrazia la WEEC Puglia per aver patrocinato l'evento.
Nella prima serata, moderata da Giulia Gadaleta come le due successive, si sono alternati vari ospiti come Rita Marinelli, Franco Angeli e Livia Bonfazi e sono stati proiettati i cortometraggi "Ballatoio n.5" (regia di Chiara De Angelis), "Nel Silenzio" (regia di Rita Marinelli), "48 gradi / 118 °F" (regia di Andrea Di Iorio) e "La rentrée" (regia di Franco Angeli).
La seconda serata è stata occasione per assistere alla presentazione di un libro, "Ancora" di Sara Fiumefreddo e successivamente a una serie di cortometraggi: "Cinquantadue" di Sebastiano Casella e Andrea Bernardini, una profonda riflessione sulla violenza e sull'amore, "Un bacio di troppo" di Dave Given, anch'esso incentrato sull'amore e sulle sue sfumature e sulla conoscenza di sè, "A Kid's Story di Gabriele Galante, che non ha potuto essere presente dal vivo e altre opere della cinematografia orientale, grazie alla collaborazione con Ca' Foscari Short Film Festival. Tra gli ospiti anche Gelsomina Prositto e Vincenzo Lamagna (Nano Film Festival).
Altrettanto ricco anche il terzo e ultimo appuntamento del prefestival, con la proiezione dei cortometraggi: "Il barbiere complottista" di Valerio Ferrara, "Acqua, il nostro futuro da proteggere" di Paolo Damiano Dolce, "Jazzo Inferno" di Cinzia Clemente e Gerry Ciccimarra, "Senza Parole" e "Guinea Pig" di Antonello De Leo.
Tanti i temi affrontati nel corso del prefestival, che rappresenta solo un assaggio verso un'iniziativa ancor più strutturata, che porterà a Barletta ospiti di calibro nazionale e internazionale.
In questa iniziativa il cinema si conferma un linguaggio universale in grado di parlare di attualità e di scuotere le coscienze.
Si tratta di iniziative ideate da giovani del territorio per portare nelle nostre città eventi di rilievo, in cui i ragazzi si sentono veri protagonisti: dietro queste idee ci sono le menti di Giuseppe Arcieri, fondatore del South Italy International Film Fest e di Michele Piazzolla, project manager del Festival. Si ringrazia la WEEC Puglia per aver patrocinato l'evento.
Nella prima serata, moderata da Giulia Gadaleta come le due successive, si sono alternati vari ospiti come Rita Marinelli, Franco Angeli e Livia Bonfazi e sono stati proiettati i cortometraggi "Ballatoio n.5" (regia di Chiara De Angelis), "Nel Silenzio" (regia di Rita Marinelli), "48 gradi / 118 °F" (regia di Andrea Di Iorio) e "La rentrée" (regia di Franco Angeli).
La seconda serata è stata occasione per assistere alla presentazione di un libro, "Ancora" di Sara Fiumefreddo e successivamente a una serie di cortometraggi: "Cinquantadue" di Sebastiano Casella e Andrea Bernardini, una profonda riflessione sulla violenza e sull'amore, "Un bacio di troppo" di Dave Given, anch'esso incentrato sull'amore e sulle sue sfumature e sulla conoscenza di sè, "A Kid's Story di Gabriele Galante, che non ha potuto essere presente dal vivo e altre opere della cinematografia orientale, grazie alla collaborazione con Ca' Foscari Short Film Festival. Tra gli ospiti anche Gelsomina Prositto e Vincenzo Lamagna (Nano Film Festival).
Altrettanto ricco anche il terzo e ultimo appuntamento del prefestival, con la proiezione dei cortometraggi: "Il barbiere complottista" di Valerio Ferrara, "Acqua, il nostro futuro da proteggere" di Paolo Damiano Dolce, "Jazzo Inferno" di Cinzia Clemente e Gerry Ciccimarra, "Senza Parole" e "Guinea Pig" di Antonello De Leo.
Tanti i temi affrontati nel corso del prefestival, che rappresenta solo un assaggio verso un'iniziativa ancor più strutturata, che porterà a Barletta ospiti di calibro nazionale e internazionale.
In questa iniziativa il cinema si conferma un linguaggio universale in grado di parlare di attualità e di scuotere le coscienze.