Spese per la telefonia comunale, risparmiati 60mila euro
L'assessore Michele Scagliarini risponde ai Verdi fornendo tutte le cifre. «Condotto un attento lavoro di analisi e controllo su tutte le fatture»
martedì 24 maggio 2011
Tempo ce n'è voluto ma alla fine una risposta è arrivata. L'assessore all'innovazione tecnologica, Michele Scagliarini, fornisce tutta una serie di chiarimenti in riferimento ad un comunicato stampa dei Verdi a riguardo delle spese comunali per la telefonia mobile e fissa. Scagliarini risponde fornendo dati e numeri da cui si evince che nel 2011, il Comune di Trani ha avuto un risparmio di quasi 60mila euro.
«Si precisa - scrive Scagliarini - che la società Telecom, dal 2007 al 2010, ha avuto in affidamento il servizio di telefonia fissa e la manutenzione delle centrali telefoniche delle sedi comunali (centrali e periferiche), di tribunale e scolastiche (medie, elementari e materne). Dopo innumerevoli contestazioni effettuate a Telecom (il tutto agli atti) e ritenendo necessario operare un'ulteriore razionalizzazione dei costi di telefonia (intrapresa dal dirigente Antonio Modugno e completata dal dirigente Giuseppe Affatato) si è proceduto ad un cambio di gestore in considerazione dell'evidente risparmio del miglioramento del servizio e della necessità di aderire alla convenzione Consip (obbligatoria per legge) e non, come inopportunamente indicato dai Verdi, perchè a prima vista più conveniente».
L'assessore illustra le spese: «Per quanto concerne i costi, agli atti d'ufficio, la spesa corrente di telefonia fissa per l'anno 2011 è di 170.701 euro invece di 219.250,08 euro (entrambi i costi non comprendono la manutenzione delle centrali telefoniche) con un conseguente risparmio di 48.250,08 euro, pari al 25,72%. In merito alla manutenzione delle centrali telefoniche (affidata, dal 2007 al 2010, a Telecom che a sua volta si è affidata società Aastra SpA), si è ritenuto opportuno affidare direttamente a quest'ultima la manutenzione delle centrali telefoniche al costo complessivo di 31.200 euro (Iva inclusa) invece di 36.180 euro (Iva inclusa) con conseguente risparmio di 4.980 euro, pari al 13,76%. Ovviamente la manutenzione, come precedentemente evidenziato, non è compresa nei costi di telefonia. In merito alla spesa di 15.960 euro per l'implementazione dei servizi di fonia a palazzo Beltrani, si precisa che è stata installata una centrale telefonica in grado di comunicare in Voip attraverso il sistema pubblico di connettività, previsto dal codice dell'amministrazione digitale, nonché dotare il medesimo di una connessione internet in grado di comunicare in tutta sicurezza con gli uffici comunali in Vpn».
Altro capitolo affrontato da Scagliarini è quello della telefonia mobile. «Si è passati da Tim, alla quale sono state effettuate diverse segnalazioni di disservizi, a Vodafone al costo complessivo di 25.000 euro (Iva inclusa) invece di 30.000 euro (Iva inclusa) con conseguente risparmio di 5.000 euro, pari al 16,66%. Riepilogando, il risparmio per il corrente anno 2011, ammonta a 58.230 euro con un servizio migliore in quanto si è quintuplicata la larghezza di banda internet che da 4Mbps è passata a 20Mbps, con tecnologia in fibra ottica, il cui cablaggio è stato fornito gratuitamente dalla Società Fastweb (diversamente dalla proposta di Telecom che prevedeva un ulteriore costo di 20.000 euro) e tre sedi di tribunale che oggi godono anch'esse di un collegamento in fibra ottica che ottimizza, inopinabilmente, i costi e il traffico telefonico nonché la larghezza di banda internet».
«Tutte le suddette operazioni - conclude Scagliarini - sia in termini tecnici che amministrativi, sono state coordinate e portate a termine da Giuseppe Lorusso, responsabile del centro elaborazione dati del Comune, che ha condotto un attento lavoro di analisi e controllo su tutte le fatture di telefonia, su quelli che erano i servizi effettivamente in essere e sulla qualità e valore dei servizi e dei costi offerti dai nuovi operatori. Quindi l'ufficio ha operato secondo i fondamentali criteri di economicità, efficacia ed efficienza. E la testimonianza dell'importante lavoro che si sta facendo nell'ambito informatico è arrivata nel 2010, con la menzione del Ministero della pubblica amministrazione e innovazione poiché il settore dei sistemi informativi, insieme con i numerosi dipendenti comunali coinvolti, ha attuato un piano di miglioramento che ha coinvolto diffusamente l'organizzazione e gli stakeholder e raggiunto i risultati attesi. La mia risposta arriva solo oggi ma era necessario fornire dati precisi e puntuali al fine di dimostrare le inesattezze riportate nel comunicato pubblicato dagli organi di informazione».
«Si precisa - scrive Scagliarini - che la società Telecom, dal 2007 al 2010, ha avuto in affidamento il servizio di telefonia fissa e la manutenzione delle centrali telefoniche delle sedi comunali (centrali e periferiche), di tribunale e scolastiche (medie, elementari e materne). Dopo innumerevoli contestazioni effettuate a Telecom (il tutto agli atti) e ritenendo necessario operare un'ulteriore razionalizzazione dei costi di telefonia (intrapresa dal dirigente Antonio Modugno e completata dal dirigente Giuseppe Affatato) si è proceduto ad un cambio di gestore in considerazione dell'evidente risparmio del miglioramento del servizio e della necessità di aderire alla convenzione Consip (obbligatoria per legge) e non, come inopportunamente indicato dai Verdi, perchè a prima vista più conveniente».
L'assessore illustra le spese: «Per quanto concerne i costi, agli atti d'ufficio, la spesa corrente di telefonia fissa per l'anno 2011 è di 170.701 euro invece di 219.250,08 euro (entrambi i costi non comprendono la manutenzione delle centrali telefoniche) con un conseguente risparmio di 48.250,08 euro, pari al 25,72%. In merito alla manutenzione delle centrali telefoniche (affidata, dal 2007 al 2010, a Telecom che a sua volta si è affidata società Aastra SpA), si è ritenuto opportuno affidare direttamente a quest'ultima la manutenzione delle centrali telefoniche al costo complessivo di 31.200 euro (Iva inclusa) invece di 36.180 euro (Iva inclusa) con conseguente risparmio di 4.980 euro, pari al 13,76%. Ovviamente la manutenzione, come precedentemente evidenziato, non è compresa nei costi di telefonia. In merito alla spesa di 15.960 euro per l'implementazione dei servizi di fonia a palazzo Beltrani, si precisa che è stata installata una centrale telefonica in grado di comunicare in Voip attraverso il sistema pubblico di connettività, previsto dal codice dell'amministrazione digitale, nonché dotare il medesimo di una connessione internet in grado di comunicare in tutta sicurezza con gli uffici comunali in Vpn».
Altro capitolo affrontato da Scagliarini è quello della telefonia mobile. «Si è passati da Tim, alla quale sono state effettuate diverse segnalazioni di disservizi, a Vodafone al costo complessivo di 25.000 euro (Iva inclusa) invece di 30.000 euro (Iva inclusa) con conseguente risparmio di 5.000 euro, pari al 16,66%. Riepilogando, il risparmio per il corrente anno 2011, ammonta a 58.230 euro con un servizio migliore in quanto si è quintuplicata la larghezza di banda internet che da 4Mbps è passata a 20Mbps, con tecnologia in fibra ottica, il cui cablaggio è stato fornito gratuitamente dalla Società Fastweb (diversamente dalla proposta di Telecom che prevedeva un ulteriore costo di 20.000 euro) e tre sedi di tribunale che oggi godono anch'esse di un collegamento in fibra ottica che ottimizza, inopinabilmente, i costi e il traffico telefonico nonché la larghezza di banda internet».
«Tutte le suddette operazioni - conclude Scagliarini - sia in termini tecnici che amministrativi, sono state coordinate e portate a termine da Giuseppe Lorusso, responsabile del centro elaborazione dati del Comune, che ha condotto un attento lavoro di analisi e controllo su tutte le fatture di telefonia, su quelli che erano i servizi effettivamente in essere e sulla qualità e valore dei servizi e dei costi offerti dai nuovi operatori. Quindi l'ufficio ha operato secondo i fondamentali criteri di economicità, efficacia ed efficienza. E la testimonianza dell'importante lavoro che si sta facendo nell'ambito informatico è arrivata nel 2010, con la menzione del Ministero della pubblica amministrazione e innovazione poiché il settore dei sistemi informativi, insieme con i numerosi dipendenti comunali coinvolti, ha attuato un piano di miglioramento che ha coinvolto diffusamente l'organizzazione e gli stakeholder e raggiunto i risultati attesi. La mia risposta arriva solo oggi ma era necessario fornire dati precisi e puntuali al fine di dimostrare le inesattezze riportate nel comunicato pubblicato dagli organi di informazione».