Spiagge e fondali puliti a Trani, conclusione positiva delle attività.

Legambiente: «Oltre l’ottanta per cento dei rifiuti raccolti è costituito da materiali plastici»

giovedì 29 maggio 2008
Si è compiuta, così come programmato, l'iniziativa "Spiagge e fondali puliti 2008" che nella Città di Trani è stata svolta nei quattro giorni compresi tra il 24 al 27 Maggio. I volontari che hanno partecipato alle attività hanno constato che i rifiuti costieri, anziché diminuire, aumentano inesorabilmente hanno dopo anno.
Pertanto, il bilancio delle attività svolte è positivo sia sotto il concreto aspetto ambientale che sotto l'aspetto socio-educativo. Fermo restando l'assunto imprescindibile secondo il quale la legambiente ambisce a non dover più realizzare l'iniziativa per mancanza di rifiuti sulle spiagge e quindi per la sopraggiunta buona educazione dei cittadini, va sottolineato che i quattro giorni della manifestazione hanno permesso di ripulire i tratti di litorale più in vista della Città: zona Castello-Cattedrale; Colonna-Baia dei Pescatori; Scoglio di Frisio; Grotta Azurra.

Oltre l'ottanta per cento dei rifiuti raccolti è costituito da materiali plastici. L'oggetto più facilmente rinvenibile sul litorale tranese è formato da bottiglie di plastica (PET-Polietilene), la cui resistenza alla degradazione perdura per oltre mille anni. In località ‘Scoglio di Frisio' e ‘Grotta Azzurra' sono state rinvenute migliaia di piccole reti plastiche, dalla forma cilindrica, per la commercializzazione delle cozze. Si tratta, evidentemente, di scarti spiaggiati e derivanti dalla lavorazione dagli stabilimenti di mitili. Sono stati rinvenuti anche numerosi frammenti, o intere scatole, di polisitirolo. Tale materiale sintetico, rappresenta una grave insidia per la catena alimentare del mare. I piccoli frammenti sferici galleggianti di polistirolo sono, infatti, scambiati dai pesci per appetitose uova. Una volta ingerite, rimangono intatte, accumulandosi progressivamente negli apparati e nei tessuti degli organismi del mare. Successivamente, l'uomo, che è il consumatore finale, riceve gli scarti plastici di cui si era disfatto, ingerendoli attraverso il pesce, come componente finale della catena alimentare.
Purtroppo è avvilente dover constatare che la gente comune stenta recepire l'incidenza delle problematiche ambientali sulla salute umana. Infatti, mentre spensierati ed impassibili bagnanti circondati da enormi cumuli di rifiuti, si godevano le prime giornate di mare e di sole della stagione estiva, altri cittadini, volonterosi e responsabili, girovagavano tra i teli da spiaggia e gli ombrelloni attrezzati di bustoni, guanti e rastrelli, dimostrando, ancora una volta, che "UN MONDO DIVERSO E' POSSIBILE" (slogan storico della legambiente).

Sono stati raccolti anche i rifiuti giacenti sui fondali marini, grazie al volenteroso impegno dei partecipanti e ai sub della Lega Navale Sezione di Trani e dall'associazione MAREVIVO, coordinati dal socio delle Legambiente Paolo De Gennaro. Del tutto particolare è stato il recupero della struttura meccanica di un pedalò affondato nei fondali antistanti la baia di colonna.



Le spiagge sono state ripulite da decine di partecipanti tra i quali si sono inseriti i detenuti delle case circondariali di Trani rispondendo con entusiasmo all'iniziativa coordinata dalla dott.ssa Elisabetta Pellegrini, responsabile dell'area pedagogica degli istituti penitenziari presenti nella Città.

I detenuti sono diventati anche soci della legambiente e potranno, perciò, ricevere negli istituti di detenzione la rivista "La nuova ecologia" che li avvicinerà ulteriormente alle problematiche ambientali. I soci della Legambiente hanno rilevato, esterrefatti, come a stagione estiva ormai inoltrata, non sia stata ancora avviata la provvidenziale opera di pulizia del litorali da parte dell'amministrazione comunale. Per tale motivo è stato ritenuto doveroso installare trespoli raccoglirifiuti lungo la costa, confidando nel periodico svuotamento da parte dell'A.M.I.U., che anche quest'anno ha collaborato fattivamente all'iniziativa.

L'intera iniziativa si è concretizzata con il patrocinio ed il sostegno dell'Amministrazione Provinciale di Bari, attraverso l'Assessorato al Turismo, Caccia, Pesca e Risorse del Mare, Avv. Sebastiano De Feudis.

Avv. Pierlugi Colangelo
Presidente Circolo di Trani di Legambiente