Spostamento del parcheggio di piazza Gradenigo all'ex macello...
E' la proposta del consigliere de "I Socialisti" Nicola Cuccovillo
venerdì 4 agosto 2006
«Vorrei tentare, con questa mia lettera aperta, di andare oltre il giusto ed unanime coro unanime di protesta che perviene da singoli cittadini, da commercianti e dai partiti di centro sinistra sull'affossamento di P.zza Gradenico quale luogo di incontro (in particolare di anziani) e sua trasformazione in zona parcheggio. Sarebbe anche naturale rammentare che nei comizi della campagna elettorale amministrativa dei partiti di cento destra, veniva sbandierata a più riprese l'esigenza di abbellire detta storica piazza tramite un "Concorso di idee" aperto ai giovani ingegneri ed architetti con l'intento di renderla ancor più aggregante sia per i giovani che gli anziani questa storica piazza considerato che - tra l'altro - trovasi in una zona completamente priva di verde. Ma a distanza di tre anni tutto tace ed anzi in questi giorni avete perpetrato questo schiaffo ai cittadini ed al buon senso. In questa ottica diventano offensive anche le affermazioni del Vice Sindaco Scagliarini che non contento dello scempio perpetrato, tenta di indorarci la pillola cercando di farci credere che ad ottobre ci sarà la ristrutturazione della stessa quando invece non esiste straccio di progetto e di delibera in merito.
Fatta queste premesse e considerato che ritengo utile e necessario non solo protestare ma anche proporre, mi permetto estrinsecare una proposta concreta anche alla luce degli atti esistenti presso il Comune. La proposta parte dalla considerazione che a seguito di sequestro, effettuato in data 5.10.2005 da parte del Comando dei Carabinieri, di tutta l'area adibita in tempi passati a "mattatoio comunale" in quanto usata quale luogo di ricettacolo di grandi quantità di rifiuti, il Gip del Tribunale di Trani, Dr. Nardi M. nominava il Sindaco quale custode giudiziario dell'area con ordine di provvedere alla relativa bonifica.
A seguito di quanto sopra l'Ufficio Tecnico provvedeva al relativo accertamento rilevando anche che alcuni manufatti all'interno di detta area erano pericolanti e quindi esisteva pregiudizio anche per la stessa incolumità pubblica oltre che erano presenti pannelli di eternit. Conseguenzialmente, in questi giorni veniva emessa una determina dirigenziale per lavori di sistemazione e messa in sicurezza dell'area di cui sopra consistenti in demolizione dei manufatti pericolanti e successivo spandimento di materiale stabilizzato sull'intera area scoperta e installazione dei pali di pubblica illuminazione al fine di dissuadere il ripetersi di scarichi abusivi da parte di persone irriguardose della salute pubblica.
Per detti lavori veniva assunto (dopo un braccio di ferro tra Uff. Tecnico e Uff. Ragioneria) un impegno economico di € 46.053,05 e quindi a questo punto si tratta di accelerare al massimo l'iter per eliminare tale bruttura aggravata dal fatto che esiste anche esiste un problema di incolumità pubblica. Questi lavori ci fornisce l'opportunità di poter spostare quell'obbrobrio di parcheggio da Piazza Gradenico ad altra ubicazione e precisamente in Via Finanzieri (illuminata) presso appunto la sede bonificata e ristrutturata dell'ex macello, restituendo in tal modo la piazza non solo ai residenti in zona ma all'intera cittadinanza. In questo modo sarebbe eliminato il parcheggio da Voi installato che potremmo denominare "pugno nell'occhio" che non fa onore alla vocazione turistica della città di Trani. Gli autobus navetta dell'AMET potrebbero senza problemi fare servizio facendo tappa anche in via Finanzieri. Spero che Lei, signor Sindaco, prenda atto dell'errore commesso dalla Sua amministrazione e voglia accogliere questa proposta fatta nell'interesse della nostra comunità.»
Dott. Nicola Cuccovillo
Consigliere Comunale de I Socialisti
Fatta queste premesse e considerato che ritengo utile e necessario non solo protestare ma anche proporre, mi permetto estrinsecare una proposta concreta anche alla luce degli atti esistenti presso il Comune. La proposta parte dalla considerazione che a seguito di sequestro, effettuato in data 5.10.2005 da parte del Comando dei Carabinieri, di tutta l'area adibita in tempi passati a "mattatoio comunale" in quanto usata quale luogo di ricettacolo di grandi quantità di rifiuti, il Gip del Tribunale di Trani, Dr. Nardi M. nominava il Sindaco quale custode giudiziario dell'area con ordine di provvedere alla relativa bonifica.
A seguito di quanto sopra l'Ufficio Tecnico provvedeva al relativo accertamento rilevando anche che alcuni manufatti all'interno di detta area erano pericolanti e quindi esisteva pregiudizio anche per la stessa incolumità pubblica oltre che erano presenti pannelli di eternit. Conseguenzialmente, in questi giorni veniva emessa una determina dirigenziale per lavori di sistemazione e messa in sicurezza dell'area di cui sopra consistenti in demolizione dei manufatti pericolanti e successivo spandimento di materiale stabilizzato sull'intera area scoperta e installazione dei pali di pubblica illuminazione al fine di dissuadere il ripetersi di scarichi abusivi da parte di persone irriguardose della salute pubblica.
Per detti lavori veniva assunto (dopo un braccio di ferro tra Uff. Tecnico e Uff. Ragioneria) un impegno economico di € 46.053,05 e quindi a questo punto si tratta di accelerare al massimo l'iter per eliminare tale bruttura aggravata dal fatto che esiste anche esiste un problema di incolumità pubblica. Questi lavori ci fornisce l'opportunità di poter spostare quell'obbrobrio di parcheggio da Piazza Gradenico ad altra ubicazione e precisamente in Via Finanzieri (illuminata) presso appunto la sede bonificata e ristrutturata dell'ex macello, restituendo in tal modo la piazza non solo ai residenti in zona ma all'intera cittadinanza. In questo modo sarebbe eliminato il parcheggio da Voi installato che potremmo denominare "pugno nell'occhio" che non fa onore alla vocazione turistica della città di Trani. Gli autobus navetta dell'AMET potrebbero senza problemi fare servizio facendo tappa anche in via Finanzieri. Spero che Lei, signor Sindaco, prenda atto dell'errore commesso dalla Sua amministrazione e voglia accogliere questa proposta fatta nell'interesse della nostra comunità.»
Dott. Nicola Cuccovillo
Consigliere Comunale de I Socialisti
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