Stop alla caccia alle streghe: i danni delle fake news tranesi ai tempi del Covid-19

Le farmacie Biondi e Superga si difendono dalle accuse: «Nessun operatore è positivo e i nostri sono luoghi sicuri»

lunedì 4 maggio 2020 9.37
A cura di Martina Tortosa
"Lo conosci?", "Per caso sai se è vero che il signor X è risultato positivo?", "Ma è appena tornato da Milano?", "La signora Y è positiva e ha contagiato tutta la famiglia". Sono ormai tre mesi che domande di questo genere riempiono le chat di Whatsapp, spesso correlate anche da foto, alla frenetica ricerca di una risposta, il più delle volte falsa. Quella che si è messa in moto è una pericolosa caccia agli untori che nulla ha da invidiare alla caccia alle streghe di Salem. In molti casi questa ricerca frenetica non solo ha violato la privacy dei cittadini, ma ha diffuso notizie false dando per "spacciate" persone ignare e perfettamente sane. Le fake news diffuse in questi giorni non aiutano certo l'utente che si affida ai newmedia per informarsi su quanto sta accadendo e anzi, danno vita ad una paranoia collettiva basata sul sospetto.

Il telefono senza fili delle false informazioni non guarda in faccia nessuno e non si preoccupa di mettere a rischio la vita privata e professionale delle sue vittime. Tra queste figurano le farmacie cittadine "Biondi" e "Superga". Le fake news avrebbero infatti colpito di recente il loro operato e la dottoressa Biondi non ha esitato a difendersi:

«Ci fanno male certe fake news che girano, volte, senza alcun motivo, a screditare e insultare il lavoro delle nostre farmacie. Mosse da ignoranza e, lasciatemelo dire, invidia e pura cattiveria. Sì perché con quei messaggi falsi e quegli insulti non colpite me, che ho la scorza dura e che purtroppo, per rispettare i decreti legge sono costretta lontana da Trani, ma colpite donne e uomini che in questi giorni non si sono tirate indietro per amore verso i tranesi, colpite e fate in modo che si preoccupino ingiustificatamente le loro famiglie ed i loro cari. Quindi lo dico chiaramente: NO, nessun operatore delle Farmacie Biondi e Superga ha alcun sintomo da Covid19. Neanche una linea di febbre, neanche un colpo di tosse. Tutto il team di Farmacie Biondi e Superga è più carico di prima ed al servizio della città di Trani. Noi non molliamo, per la parte migliore di questa città».

Ecco, dunque, un esempio concreto di come la caccia all'untore non si preoccupi minimamente di lasciare sul suo cammino false informazioni che hanno il potere di danneggiare la vita professionale delle sue finte streghe.

«Le nostre farmacie sono state sempre e lo sono tutt'ora dei luoghi sicuri. Quotidianamente abbiamo pulito gli ambienti e le superfici, periodicamente abbiamo sanificato farmacie e magazzini, ogni giorno abbiamo fatto rispettare tutte le più rigide norme di ingresso ed uscita dai nostri locali. In tempi record abbiamo disposto le protezioni para schizzi su tutti i banconi e quando, ad inizio contagio, i Dispositivi di Protezione Individuale scarseggiavano, abbiamo prodotto direttamente nel nostri laboratori galenici gel igienizzante e ci siamo attivate per reperire sempre mascherine a norma. Abbiamo garantito e continuiamo a garantire sempre il meglio per proteggere e prenderci cura dei nostri clienti, della nostra collettività. Questo è il nostro modo di amare la nostra comunità e dimostrarlo concretamente con i fatti ogni singolo giorno».

Ogni racconto ha la sua morale. Quella di oggi qual è? È bene non credere a tutte quelle notizie condivise da amici virtuali, perché le cosiddette bufale sono contagiose e pericolose al punto da diventare un vero e proprio virus, paragonabile ad un'epidemia.