Strade di campagna, i Rangers per portar via i rifiuti

I Verdi chiedono di conoscere l'esito dell'operazione

giovedì 4 febbraio 2010
Cinquemila euro ai Rangers per controllare le strade vicinali. Ma con quale risultato? E' quello che i Verdi chiedono ora al Comune, lo stesso che (con la determinazione dirigenziale n. 153 del 16 luglio 2009) ha assegnato all'associazione di volontariato "Rangers d'Italia" il compito di attuare interventi in ambito ambientale, di vigilanza del territorio sugli scarichi fognari e nelle falde acquifere e in ambito di protezione civile. Il contratto prevedeva un rimborso spese di mille euro mensili per un periodo di cinque mesi fino al 31 dicembre 2009 e un totale di 5mila euro.

«Premessa la condivisione del fine del provvedimento, cioè quello di un maggior controllo del territorio, - chiede il capogruppo consiliare Michele di Gregorio - vorremmo però conoscere gli esiti di tale servizio e conoscere la relazione delle operazioni effettuate nel corso di questi ultimi cinque mesi, anche in considerazione del costo sopportato dalle casse comunali attualmente in grave deficit. Inoltre vorremmo sapere se sono state segnalate gravi situazioni di discarica a cielo aperto, come nella zona retrostante il supercarcere maschile nella zona di vicinale Crocifisso o quella presente in contrada Spirito Santo nella zona di via Papa Giovanni XXIII».

I problemi dei rifiuti incontrollati del resto danneggiano le aziende della zona, difficilmente raggiungibili a causa dello stato disastroso delle strade di collegamento. Per questo motivo i Verdi chiedono che immediatamente l'amministrazione si adoperi per ripulire la zona dai rifiuti scaricati in queste zone e soprattutto per ripristinare il manto stradale delle strade di collegamento per numerose aziende che vi si trovano.