Strani "fenomeni" a Trani
Magie politiche e imprevedibili condizioni climatiche mettono in ginocchio il Comune
venerdì 18 luglio 2014
10.37
La parola d'ordine di questa settimana è "fenomeni"…naturali e sovrannaturali. Palazzo di Città si sta trasformando nella scuola di magia di Hogwarts dove i protagonisti sono i "fenomeni" politici che, quasi quotidianamente, ci regalano colpi di teatro e momenti dal sapore magico. Qualcuno, mesi fa, utilizzò il termine "spettacolarizzazione" per descrivere le vicende della politica locale concentrata più sulla voglia di inscenare teatrini che sull'esigenza di occuparsi dei problemi dei cittadini. L'ultimo atto della commedia si è consumato in una famosa riunione del partito di maggioranza relativa: alla presenza di tutti i consiglieri e di due assessori (assente solo il prof. De Simone) veniva firmato un documento con il quale si rinnovava la fiducia al commissario Di Marzio. Il consigliere De Toma, auto-incaricatosi di portare l'atto da De Simone per completare le firme in calce, con un magia degna del grande David Copperfield riusciva a far sparire il documento e, a distanza di qualche giorno, a farlo ricomparire in copia senza alcuna firma. Cosa sarà successo? Di che tipo di incantesimo si tratta? Basterà un tocco di bacchetta magica per spazzar via ogni dubbio.
Le vacanze sono ormai alle porte e il clima che si respira in Comune è quello da ultimi giorni di scuola: il 25 luglio, infatti, c'è il rischio che in Consiglio Comunale non tutti si presentino, preferendo l'opzione del week-end lungo per ricaricare le batterie. Il tormentato Consiglio, quindi, sarà rinviato, come da seconda convocazione, al 31 luglio con buona pace dei genitori che attendono notizie riguardo la questione "refezione". Finalmente quel giorno sapremo se Altamura e Di Pinto si siederanno ancora tra i banchi della maggioranza, se Forza Italia avrà nominato un capogruppo – visto che, al momento, pare esserne orfana –, se qualcuno dell'opposizione verrà in aiuto dell'amministrazione anche solo "reggendo" il numero per l'approvazione dei bilanci.
Anche la bella stagione fa i capricci e, tra piogge torrenziali e bombe d'acqua, il caldo sole estivo è ostaggio dei "fenomeni" atmosferici. Qualche settimana fa Riserbato aveva dichiarato, in maniera profetica, che la nostra città era uscita indenne dall'allarme maltempo che si era abbattuto su tutta la Puglia. Non l'avesse mai detto! È bastato un breve ma intenso temporale per mettere in ginocchio Trani e mandare in tilt la circolazione: zona sud completamente allagata, con il solito incosciente rimasto bloccato al sottopasso, e chiazza di liquami versatasi in mare dovuta alla probabile rottura del sistema fognario. Quando Madre Natura s'incazza non c'è profezia che tenga.
Un'altra settimana volge al termine, una settimana caratterizzata da "fenomeni" naturali e non che hanno messo a dura prova la sicurezza della città. Un plauso alle Forze dell'Ordine dimostratesi efficienti nel fronteggiare l'emergenza scaturita dall'allagamento del solito sottopasso e dall'incendio verificatosi sul lungomare. Angeli custodi!
Le vacanze sono ormai alle porte e il clima che si respira in Comune è quello da ultimi giorni di scuola: il 25 luglio, infatti, c'è il rischio che in Consiglio Comunale non tutti si presentino, preferendo l'opzione del week-end lungo per ricaricare le batterie. Il tormentato Consiglio, quindi, sarà rinviato, come da seconda convocazione, al 31 luglio con buona pace dei genitori che attendono notizie riguardo la questione "refezione". Finalmente quel giorno sapremo se Altamura e Di Pinto si siederanno ancora tra i banchi della maggioranza, se Forza Italia avrà nominato un capogruppo – visto che, al momento, pare esserne orfana –, se qualcuno dell'opposizione verrà in aiuto dell'amministrazione anche solo "reggendo" il numero per l'approvazione dei bilanci.
Anche la bella stagione fa i capricci e, tra piogge torrenziali e bombe d'acqua, il caldo sole estivo è ostaggio dei "fenomeni" atmosferici. Qualche settimana fa Riserbato aveva dichiarato, in maniera profetica, che la nostra città era uscita indenne dall'allarme maltempo che si era abbattuto su tutta la Puglia. Non l'avesse mai detto! È bastato un breve ma intenso temporale per mettere in ginocchio Trani e mandare in tilt la circolazione: zona sud completamente allagata, con il solito incosciente rimasto bloccato al sottopasso, e chiazza di liquami versatasi in mare dovuta alla probabile rottura del sistema fognario. Quando Madre Natura s'incazza non c'è profezia che tenga.
Un'altra settimana volge al termine, una settimana caratterizzata da "fenomeni" naturali e non che hanno messo a dura prova la sicurezza della città. Un plauso alle Forze dell'Ordine dimostratesi efficienti nel fronteggiare l'emergenza scaturita dall'allagamento del solito sottopasso e dall'incendio verificatosi sul lungomare. Angeli custodi!