Sversamento di percolato dai mezzi Amiu, arrivano le sanzioni dalla Polizia locale di Massafra
Nove mezzi provenienti da Trani presunti responsabili delle fuoriuscita di liquido tossico ma l'azienda rigetta ogni accusa
lunedì 24 settembre 2018
9.33
L'Amiu di Trani è stata sanzionata dalla polizia di municipale di Massafra per lo sversamento di percolato di alcuni mezzi diretti alla discarica del Comune tarantino, gestita dalla Cisa. E' quanto si apprende da un articolo a firma del collega Antonello Piccolo ed apparso sulla Gazzetta del Mezzogiorno.
La sanzione, per un totale di 1800 euro, sarebbe arrivata a seguito di ripetute segnalazioni di cittadini che chiedevano controlli per verificare eventuali irregolarità provenienti dai mezzi che trasportavano rifiuti. Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di Massafra, Fabrizio Quarto e l'Arpa che ha attivato, nell'ultimo anno, dei controlli mirati sui mezzi in transito sulla Statale Appia. Da queste verifiche si sarebbe così risaliti agli autori, nove mezzi Amiu provenienti da Trani, responsabili per aver disperso nella fase finale del tragitto il liquido tossico prodotto dai rifiuti. Per rimuovere il percolato dall'asfalto è dovuta intervenire anche una ditta specializzata per bonificare i tratti percorsi dai mezzi Amiu.
La municipalizzata tranese - si continua a leggere nell'articolo - è stata avvisata dell'accaduto lo scorso 19 giugno con una nota della polizia locale di Massafra in cui rendevano note le segnalazioni ricevute dai cittadini e i successivi controlli condotti dagli agenti della Polizia locale di Massafra dai quali emersero gli autori del fatto, responsabili per alcune violazioni penali ed amministrative del codice della stradale nonché in riferimento al Testo Unico Ambientale. Una volta forniti tutti i dati dei conducenti dei mezzi Amiu, la polizia locale di Massafra ha invitato l'azienda al pagamento di una sanzione di 1800 euro (100 euro per ogni veicolo). Invito che l'Amiu non ha accolto e che quindi fa presagire che la questione possa spostarsi ora nelle aule di tribunale.
La sanzione, per un totale di 1800 euro, sarebbe arrivata a seguito di ripetute segnalazioni di cittadini che chiedevano controlli per verificare eventuali irregolarità provenienti dai mezzi che trasportavano rifiuti. Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di Massafra, Fabrizio Quarto e l'Arpa che ha attivato, nell'ultimo anno, dei controlli mirati sui mezzi in transito sulla Statale Appia. Da queste verifiche si sarebbe così risaliti agli autori, nove mezzi Amiu provenienti da Trani, responsabili per aver disperso nella fase finale del tragitto il liquido tossico prodotto dai rifiuti. Per rimuovere il percolato dall'asfalto è dovuta intervenire anche una ditta specializzata per bonificare i tratti percorsi dai mezzi Amiu.
La municipalizzata tranese - si continua a leggere nell'articolo - è stata avvisata dell'accaduto lo scorso 19 giugno con una nota della polizia locale di Massafra in cui rendevano note le segnalazioni ricevute dai cittadini e i successivi controlli condotti dagli agenti della Polizia locale di Massafra dai quali emersero gli autori del fatto, responsabili per alcune violazioni penali ed amministrative del codice della stradale nonché in riferimento al Testo Unico Ambientale. Una volta forniti tutti i dati dei conducenti dei mezzi Amiu, la polizia locale di Massafra ha invitato l'azienda al pagamento di una sanzione di 1800 euro (100 euro per ogni veicolo). Invito che l'Amiu non ha accolto e che quindi fa presagire che la questione possa spostarsi ora nelle aule di tribunale.