Sviluppo e appalti pubblici: Cgil, Cisl e Uil incontrano il presidente della Bat
Nicola Giorgino condivide le idee dei sindacati e apre ad un accordo provinciale
lunedì 24 aprile 2017
Un tavolo che da solo apre ad un accordo per l'intera provincia. Cgil, Cisl Uil hanno incontrato il sindaco di Andria e presidente della provincia Bat, Nicola Giorgino, nella sede di Palazzo San Francesco per discutere dei due protocolli messi a punto dalle tre confederazioni su "Relazioni sindacali" e su "Concessioni e appalti pubblici di lavori, forniture, servizi e clausola sociale". Entrambi i documenti hanno lo stesso obiettivo: la crescita sana dell'economia e la creazione di occasioni di sviluppo per l'intero territorio della Bat.
Condivisione rispetto alle finalità dei documenti è stata espressa da Nicola Giorgino, in particolare sul protocollo che riguarda la programmazione dei fondi comunitari per arrivare alle politiche di sviluppo urbano e welfare; sul secondo, cioè quello relativo agli appalti pubblici il Sindaco si è riservato eventuali valutazioni da fare con gli uffici preposti. Sostanzialmente il tavolo si è concluso con una condivisione di intenti e di idee e con la garanzia che a breve si potrà arrivare alla sigla dei due protocolli anche a respiro provinciale.
Le tre segreterie confederali dei sindacati, rappresentate all'incontro dal segretario generale della Cgil Bat, Giuseppe Deleonardis, dal segretario generale Cisl Bari, Giuseppe Boccuzzi, e dal coordinatore della Uil Puglia e Bari, Vincenzo Posa, partendo dal presupposto della necessità di porre le basi ad una collaborazione fattiva tra Pubbliche amministrazioni e parti sociali, hanno elaborato delle linee guida per la stesura dei due protocolli mettendo nero su bianco proposte concrete per la pianificazione dei fondi Fesr al fine di creare un modello partecipativo tra le istituzioni locali e le organizzazioni sindacali confederali. Non solo, la volontà è anche quella dell'applicazione, unitamente alla legislazione del lavoro, dei diritti contrattuali rivenienti dalla contrattazione collettiva sottoscritte dalle organizzazioni sindacali al fine di garantire la tenuta dei livelli qualitativi del lavoro.
«Siamo soddisfatti del via libera incassato con il sindaco e presidente Giorgino – spiegano Giuseppe Deleonardis, Cgil Bat, Giuseppe Boccuzzi, Cisl Bari e Vincenzo Posa, Uil Puglia e Bari –, aspettiamo ora le valutazioni sul protocollo sugli appalti per siglare i due documenti e compiere un decisivo passo in avanti verso un processo di governance locale tra i soggetti sociali e le amministrazioni comunali sui temi dello sviluppo e delle politiche sociali. Un obiettivo da perseguire con velocità ed urgenza in questo momento visti gli imminenti bandi Fers. Utilizzare a pieno le risorse comunitarie significa dare risposte immediate alla grave crisi occupazionale e creare lavoro purchè di qualità e non basta che sia».
Condivisione rispetto alle finalità dei documenti è stata espressa da Nicola Giorgino, in particolare sul protocollo che riguarda la programmazione dei fondi comunitari per arrivare alle politiche di sviluppo urbano e welfare; sul secondo, cioè quello relativo agli appalti pubblici il Sindaco si è riservato eventuali valutazioni da fare con gli uffici preposti. Sostanzialmente il tavolo si è concluso con una condivisione di intenti e di idee e con la garanzia che a breve si potrà arrivare alla sigla dei due protocolli anche a respiro provinciale.
Le tre segreterie confederali dei sindacati, rappresentate all'incontro dal segretario generale della Cgil Bat, Giuseppe Deleonardis, dal segretario generale Cisl Bari, Giuseppe Boccuzzi, e dal coordinatore della Uil Puglia e Bari, Vincenzo Posa, partendo dal presupposto della necessità di porre le basi ad una collaborazione fattiva tra Pubbliche amministrazioni e parti sociali, hanno elaborato delle linee guida per la stesura dei due protocolli mettendo nero su bianco proposte concrete per la pianificazione dei fondi Fesr al fine di creare un modello partecipativo tra le istituzioni locali e le organizzazioni sindacali confederali. Non solo, la volontà è anche quella dell'applicazione, unitamente alla legislazione del lavoro, dei diritti contrattuali rivenienti dalla contrattazione collettiva sottoscritte dalle organizzazioni sindacali al fine di garantire la tenuta dei livelli qualitativi del lavoro.
«Siamo soddisfatti del via libera incassato con il sindaco e presidente Giorgino – spiegano Giuseppe Deleonardis, Cgil Bat, Giuseppe Boccuzzi, Cisl Bari e Vincenzo Posa, Uil Puglia e Bari –, aspettiamo ora le valutazioni sul protocollo sugli appalti per siglare i due documenti e compiere un decisivo passo in avanti verso un processo di governance locale tra i soggetti sociali e le amministrazioni comunali sui temi dello sviluppo e delle politiche sociali. Un obiettivo da perseguire con velocità ed urgenza in questo momento visti gli imminenti bandi Fers. Utilizzare a pieno le risorse comunitarie significa dare risposte immediate alla grave crisi occupazionale e creare lavoro purchè di qualità e non basta che sia».