T-red, surrogati due componenti della commissione

Riavviato il procedimento. Saranno valutate le offerte economiche

giovedì 4 giugno 2009
La decisione di installare i photo red non è stata riposta nel dimenticatoio. Dopo tanto clamore (e poi tanto silenzio) alcuni giorni fa è stato riavviato il procedimento di espletamento della gara, bloccata dopo il sollevarsi di infinite polemiche politiche che avevano tratto spunto dalla cronaca nazionale.

Sono stati surrogati due componenti della commissione giudicatrice, nella fattispiecie due dirigenti (Lasala e Titano). Al loro posto sono stati nominati due componenti esterni, il comandante della polizia municipale di Terlizzi (città dove i t-red sono presenti) ed un professionista di Ruvo esperto in ambito statale.

Durante la "pausa di riflessione" di questi mesi, il presidente della commissione di gara (il comandante di PM, Antonio Modugno) pare abbia raccolto informazioni sulle aziende in gara per verificare se fossero implicate in qualche modo nelle indagini che hanno colpito diverse società su scala nazionale.

Il controllo, a tutela della legittimità della gara di Trani, ha dato esito negativo. Il 20 novembre scorso era stata espletata la prima fase dell'aggiudicazione dell'appalto dei t-red. Erano state aperte le burte amministrative, ossia quelle contenenti i requisiti di partecipazione. L'esame dei carteggi aveva prodotto l'esclusione di una ditta su quattro partecipanti.

Sono state ammesse la Project Automation di Monza, l'Ati composta da Roma Service e Romatek di Santa Maria Capua Vetere e la società Sapidata con domicilio in San Marino.