Tagli alla giustizia, assemblea sindacale al Tribunale di Trani
Venerdì 3 ottobre. «Necessaria e indifferibile una seria riforma».
giovedì 2 ottobre 2008
La FP CGIL, con le OO.SS. CISL FP e UIL PA, unitamente all'A.N.M. - Associazione Nazionale Magistrati e all'Ordine degli Avvocati di Trani, hanno indetto per il giorno venerdì 3 ottobre dalle ore 12,00 alle ore 14,00 un'assemblea sindacale di tutti i lavoratori ed i magistrati in servizio presso gli uffici giudiziari del circondario di Trani e degli avvocati del foro di Trani, presso l'Aula GUP del Tribunale di Trani per discutere delle problematiche che attanagliano la Giustizia nel circondario di Trani.
«Alla luce del recente taglio degli organici del 10% e con l'ingiustificato blocco della mobilità del personale il servizio giustizia sarà gravemente danneggiato. Il taglio blocca ogni prospettiva di riqualificazione del personale giudiziario, mentre la sospensione immotivata delle procedure di mobilità avrà forti ripercussioni sui lavoratori interessati anche sul piano personale; tutto ciò va a peggiorare le condizioni lavorative di grave sofferenza a causa della mancanza di personale che già attanagliavano la Giustizia.
Riteniamo necessaria e indifferibile una seria riforma della giustizia, con investimenti che modernizzino il sistema, migliorino il servizio alla cittadinanza e le condizioni di lavoro: il DL Tremonti n. 112/08 convertito in legge 133 il 6 agosto 2008 taglia le risorse economiche del Ministero della Giustizia e peggiora la situazione di carenza di personale. Ciò porterà alla chiusura di alcuni Tribunali ed Uffici del Giudice di Pace aumentando i tempi dei processi e riducendo ancor di più il diritto alla giustizia dei cittadini.
Con la mobilitazione in atto chiediamo di modificare la norma attraverso la legge finanziaria e chiediamo di mettere in campo una riforma per la quale vengano stanziati investimenti adeguati riavviando immediatamente le procedure di mobilità del personale.»
Massimo Marcone
FP CGIL Funzioni Centrali BAT
Riteniamo necessaria e indifferibile una seria riforma della giustizia, con investimenti che modernizzino il sistema, migliorino il servizio alla cittadinanza e le condizioni di lavoro: il DL Tremonti n. 112/08 convertito in legge 133 il 6 agosto 2008 taglia le risorse economiche del Ministero della Giustizia e peggiora la situazione di carenza di personale. Ciò porterà alla chiusura di alcuni Tribunali ed Uffici del Giudice di Pace aumentando i tempi dei processi e riducendo ancor di più il diritto alla giustizia dei cittadini.
Con la mobilitazione in atto chiediamo di modificare la norma attraverso la legge finanziaria e chiediamo di mettere in campo una riforma per la quale vengano stanziati investimenti adeguati riavviando immediatamente le procedure di mobilità del personale.»
Massimo Marcone
FP CGIL Funzioni Centrali BAT