Tagliate le tamerici malate sul lungomare di Trani

Il comune è per la "riqualificazione del tratto di litoranea". Polemiche da Sinistra Ecologista.

venerdì 9 giugno 2006
Il comune di Trani comunica che sono in pieno svolgimento i lavori di riqualificazione del verde pubblico sul lungomare Cristoforo Colombo, a Trani. In questi giorni i giardinieri dell'Amiu stanno provvedendo all'espianto di un'alberata di tamerici risultata in pessimo stato vegetativo. Entro la prossima settimana, quindi, tutti gli alberi che presentano il tronco "cariato" e con gravi sintomi di senescenza verranno sostituiti con nuovi esemplari. L'intervento si è reso necessario dopo che un'analisi tecnica sullo stato vegetativo delle piante ha accertato il loro stato precario: gli alberi presentavano una struttura del legno fortemente deteriorata, con il rischio di schianto oltre alla perdita del naturale impatto estetico.
Nel tratto di litoranea tra la spiaggia dello Scoglio di Frisio alla Baia dei pescatori verranno piantumati nuovi esemplari di palme, canfore e filari di giovani tamerici. L'intervento di riqualificazione del verde di questa zona sarà completato con il rifacimento delle aiuole dello stesso lungomare e la sistemazione del verde nei pressi della Grotta Azzurra con diverse piante appartenenti alla macchia mediterranea. Prevista, inoltre, la piantumazione di rose da paesaggio in piazza Marina d'Italia e di gerani in piazza della Repubblica.
Non tardano ad arrivare le polemiche. Sinistra Ecologista Ds ha diffuso questa mattina un comunicato stampa chiedendo le motivazioni dell'intervento sugli alberi del lungomare: «La Sinistra Ecologista DS chiede le motivazioni per cui sono stati tagliati gli alberi sul Lungomare Cristoforo Colombo, all'altezza della Grotta Azzurra. A che fine operare questo taglio? E perché farlo senza renderne prima note le motivazioni alla cittadinanza? Riteniamo che privare il Lungomare degli alberi proprio ora, in stagione turistica, tagliandoli e lasciando anche divelte le mattonelle del marciapiede, sia sicuramente uno scempio che disturba i cittadini, che giustamente stanno protestando numerosi. Chiediamo urgenti chiarimenti in materia.»