Tanti visitatori per il presepe nella cattedrale di Trani
Numerosi i turisti provenienti da tutta Italia
martedì 30 dicembre 2008
Il presepe in Cattedrale sta registrando un grande numero di visitatori tranesi e di turisti provenienti da varie zone di Italia e presenti a Trani in occasione delle festività natalizie.
Il commento dall'Arcidiocesi: «Il presepe, artisticamente realizzato dai giovani della città, è un segno tangibile della presenza della Chiesa giovane tranese e di attenzione verso la Chiesa più importante della città. Oltre ad essere un riferimento alle tradizioni tipiche, nella sua realizzazione ha lo scopo di comunicare un messaggio ai suoi visitatori.
Infatti plasticamente cerca di rappresentare l'espressione di San Paolo nella lettera ai Galati (4, 4-5) "Quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la Legge, per riscattare quelli che erano sotto la Legge, perché ricevessimo l'adozione a figli".
La legge è rappresentata dal tempio di Gerusalemme posto in alto dal quale il popolo si sposta verso la capanna di Betlemme luogo della presenza di Cristo, luogo dove possiamo chiamare Dio "Padre". E' stata scelta questa frase per ricordare alla città l'anno paolino che il papa Benedetto XVI ha indetto per quest'anno nei duemila anni dalla nascita dell'Apostolo.»
Il presepe è accompagnato da una opuscolo che guida la visita del presepe, la meditazione e la preghiera che da esso può scaturire. Il presepe realizzato nella Cripta di San Nicola Pellegrino è visitabile tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 17.30.
Il commento dall'Arcidiocesi: «Il presepe, artisticamente realizzato dai giovani della città, è un segno tangibile della presenza della Chiesa giovane tranese e di attenzione verso la Chiesa più importante della città. Oltre ad essere un riferimento alle tradizioni tipiche, nella sua realizzazione ha lo scopo di comunicare un messaggio ai suoi visitatori.
Infatti plasticamente cerca di rappresentare l'espressione di San Paolo nella lettera ai Galati (4, 4-5) "Quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la Legge, per riscattare quelli che erano sotto la Legge, perché ricevessimo l'adozione a figli".
La legge è rappresentata dal tempio di Gerusalemme posto in alto dal quale il popolo si sposta verso la capanna di Betlemme luogo della presenza di Cristo, luogo dove possiamo chiamare Dio "Padre". E' stata scelta questa frase per ricordare alla città l'anno paolino che il papa Benedetto XVI ha indetto per quest'anno nei duemila anni dalla nascita dell'Apostolo.»
Il presepe è accompagnato da una opuscolo che guida la visita del presepe, la meditazione e la preghiera che da esso può scaturire. Il presepe realizzato nella Cripta di San Nicola Pellegrino è visitabile tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 17.30.