Tarantini alla Bit: «Il turismo volano di sviluppo e di occupazione»
A breve su Traniweb le immagini ed i video della trentesima edizione
domenica 21 febbraio 2010
La Bit di Milano volge al termine. I quattro giorni di incontri e presentazioni si sono rivelati alquanti proficui per le città della sesta provincia. Traniweb, a partire dalla prossime ore, proporrà un ricco speciale fotografico e video sui momenti più significativi della trentesima edizione della borsa internazionale del turismo con le interviste ai protagonisti del nostro territorio. Fra questi, il sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini, che ha rilanciato nelle sue dichiarazioni l'idea di una città sempre più consapevole di poter fare del turismo un volano di sviluppo ed occupazione nel territorio.
«Il nostro futuro – ha detto Tarantini - dipenderà da quanto riusciremo a svilupparci in questa direzione. Ormai parlando di turismo, non possiamo che parlare di sistema economico, che ha degli aspetti culturali, tradizionali e legati al carattere della gente. Sempre di più, contano nei luoghi da visitare concetti come l'unicità, la collocazione geografica, il clima. Noi siamo fortunati, perché possiamo definirci leader in questi principi che fanno di Trani, terra unica ed affascinante. In un sistema che funzioni sono importanti gli appuntamenti strutturali».
Tarantini ha puntato forte anche sull'internazionalità degli eventi made in Trani: «Possiamo dire con orgoglio che abbiamo reso alcuni eventi degni d'attenzionale a carattere ormai internazionale: Calici di stelle, la settimana di cultura ebraica, I Dialoghi. Questi appuntamenti sempre più frequentati da migliaia di visitatori hanno visto nel corso degli anni una crescita esponenziale di presenze. Il nostro segreto è ovviamente la bellezza della città che incornicia eventi di questa portata ed un passaparola tra intenditori, che fa viaggiare gli scorci di Trani nei racconti, nei report, nei sogni di tutti coloro che la visitano. A ben pensare, non abbiamo fatto grandi campagne pubblicitarie mirate, eppure vi sono reportage, articoli, citazioni in tutte le maggiori riviste italiane, sui quotidiani, in servizi televisivi, che in questo ultimo anno possiamo registrare con soddisfazione».
«Il nostro desiderio per il prossimo futuro - conclude Tarantini - è quello di sviluppare una forte presenza di visitatori nei periodi destagionalizzati. Già quest'anno abbiamo osservato una straordinaria presenza di pullman durante i mesi di ottobre e novembre. La possibilità di realizzare un centro congessi teatro ha proprio questo obiettivo. Quindi oggi possiamo parlare di un sistema turistico integrato che oltre a dare i suoi frutti si impone all'attenzione degli investimenti programmati per il futuro».
«Il nostro futuro – ha detto Tarantini - dipenderà da quanto riusciremo a svilupparci in questa direzione. Ormai parlando di turismo, non possiamo che parlare di sistema economico, che ha degli aspetti culturali, tradizionali e legati al carattere della gente. Sempre di più, contano nei luoghi da visitare concetti come l'unicità, la collocazione geografica, il clima. Noi siamo fortunati, perché possiamo definirci leader in questi principi che fanno di Trani, terra unica ed affascinante. In un sistema che funzioni sono importanti gli appuntamenti strutturali».
Tarantini ha puntato forte anche sull'internazionalità degli eventi made in Trani: «Possiamo dire con orgoglio che abbiamo reso alcuni eventi degni d'attenzionale a carattere ormai internazionale: Calici di stelle, la settimana di cultura ebraica, I Dialoghi. Questi appuntamenti sempre più frequentati da migliaia di visitatori hanno visto nel corso degli anni una crescita esponenziale di presenze. Il nostro segreto è ovviamente la bellezza della città che incornicia eventi di questa portata ed un passaparola tra intenditori, che fa viaggiare gli scorci di Trani nei racconti, nei report, nei sogni di tutti coloro che la visitano. A ben pensare, non abbiamo fatto grandi campagne pubblicitarie mirate, eppure vi sono reportage, articoli, citazioni in tutte le maggiori riviste italiane, sui quotidiani, in servizi televisivi, che in questo ultimo anno possiamo registrare con soddisfazione».
«Il nostro desiderio per il prossimo futuro - conclude Tarantini - è quello di sviluppare una forte presenza di visitatori nei periodi destagionalizzati. Già quest'anno abbiamo osservato una straordinaria presenza di pullman durante i mesi di ottobre e novembre. La possibilità di realizzare un centro congessi teatro ha proprio questo obiettivo. Quindi oggi possiamo parlare di un sistema turistico integrato che oltre a dare i suoi frutti si impone all'attenzione degli investimenti programmati per il futuro».